L’elemento saliente a breve termine.
Un’area di Bassa Pressione si posizionerà sui vicini Balcani e spingerà masse d’aria fresca sull’Italia. I venti proverranno ovunque dai quadranti settentrionali e vi sarà un diffuso calo termico, pur in un contesto di prevalente stabilità.
L’elemento saliente a medio termine.
La depressione balcanica potrebbe usufruire nel prosieguo di ulteriori apporti freschi in discesa dalla Penisola Scandinava e dalla Russia europea. Lo scorrimento delle masse d’aria fresca è da ricondursi alla formazione di un imponente blocco anticiclonico sull’Europa centro occidentale.
L’elemento saliente a lungo termine.
Osservando le principali proiezioni modellistiche sembra che la situazione evolutiva sia destinata a permanere tale anche nell’ultima decade mensile.
Il trend a lungo termine:
L’area ciclonica ad est dell’Italia potrebbe sfruttare il blocco stabilizzante attivo sull’Europa centro occidentale e dirigersi, con moto retrogrado, verso ovest. Non è quindi da escludere un peggioramento di chiaro stampo autunnale anche in Italia.
Elementi di incertezza:
Poter definire con certezza l’evoluzione delle gocce fredde è impresa ardua. Non è ancora chiaro se la depressione balcanica, che si isolerà in quota, avrà la possibilità di avanzare verso ovest. Dipenderà esclusivamente dal posizionamento del blocco anticiclonico oceanico, i cui movimenti potrebbero stravolgere l’evoluzione anche a poche ore da eventuali eventi.
Fattori di normalità climatica:
Osservando attentamente i diversi diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulari emerge chiaramente il calo termico imminente. Anche a seguire le temperature dovrebbero mantenersi sostanzialmente in linea con l’andamento medio stagionale.
E’ importante sottolineare inoltre come dalla seconda decade mensile possa manifestarsi un’accentuazione delle precipitazioni su gran parte dello Stivale. Fenomeni che deriverebbero da quel moto retrogrado ciclonico che abbiamo descritto in sede evolutiva.
Focus: evoluzione sino al 17 settembre 2009
Il primo step previsionale vedrà fluire sull’Italia correnti particolarmente fresche, associabili a quell’area di Bassa Pressione che si posizionerà nei Paesi dell’Ex Jugoslavia. Se si eccettua qualche timido temporale nelle regioni del medio Adriatico e al Sud, le condizioni meteo saranno stabili e soleggiate su gran parte della Penisola.
Dopo il 10 potrebbero manifestarsi i primi importanti segni di cambiamento. La retrogressione balcanica convoglierebbe l’aria instabile nel Mediterraneo e il tempo potrebbe subirne gli effetti peggiorando in diverse zone peninsulari.
Evoluzione sino al 22 settembre 2009
Peggioramento che potrebbe spianare la strada all’ingresso dell’Autunno. Stante le proiezioni odierne potrebbero difatti resistere fenomeni diffusi e temperature in linea o poco al di sotto della media del periodo.
In conclusione.
Emerge quindi un sostanziale passaggio di consegne tra l’Estate ormai stanca e un Autunno agli albori. Nulla di più normale perché anche la conclusione astronomica del trimestre estivo è imminente.