L’elemento saliente a breve termine.
Breve termine che porterà un primo transito ciclonico in direzione delle regioni settentrionali, la giornata di Ferragosto porterà instabilità diffusa al nord ma anche su parte del centro, mentre i venti andranno intensificandosi da nord ovest e le temperature caleranno progressivamente. Un secondo impulso instabile è atteso domenica, concentrato sul nord, mentre altrove la pressione tenderebbe ad aumentare.
L’elemento saliente a medio termine.
Medio termine che propone delle variazioni bariche non indifferenti, ossia il posizionamento di ampia figura ciclonica oceanica in seno all’Europa centrale. Tale ipotesi depone a favore di onde depressionarie anche sul Mediterraneo centro settentrionale, con inevitabile interessamento delle nostre regioni. Meteo oceanico, che potrebbe mostrarsi diffusamente fresco ed instabile.
L’elemento saliente a lungo termine.
Trend ondulatorio oceanico che pare accompagnarci sino alla fine del mese, ma che tuttavia dovrebbe attenuarsi per spostamento ciclonico principale verso Islanda e isole britanniche.
Il trend a lungo termine:
Movimento occidentale che segnerebbe un copione già visto, ossia rinforzo anticiclonico su bacini centro meridionali peninsulari ed azione umida oceanica su quelli settentrionali.
Elementi di incertezza:
L’incertezza odierna è legata all’effettiva disposizione continentale dell’ampia figura depressionaria di matrice oceanica, oggi vista sull’Europa centrale.
Molto dipenderà inoltre dal ruolo dell’alta pressione delle Azzorre in Oceano. In questo periodo si trova confinata in pieno Atlantico, ma sembra che il suo spostamento verso la penisola iberica possa favorire quella fase instabile suddetta.
Fattori di normalità climatica:
L’osservazione del diagramma termico-barico relativo alle varie località peninsulari mostra un trend termico decisamente al ribasso.
Temperature che pertanto potrebbero attestarsi diffusamente al di sotto delle medie stagionali, mentre notiamo anche occasioni precipitative importanti sia al nord che al centro.
Focus: evoluzione sino al 26 agosto 2008
Primo step previsionale che ci condurrà all’ingresso delle nuova settimana, con passaggio obbligato nel week end ferragostano. Condizioni meteo che come detto in sede evolutiva tenderanno a peggiorare per ingresso di saccatura ciclonica oceanica su regioni del nord. L’instabilità si farà diffusa al settentrione, localmente moderata, in estensione anche al centro, specie lungo la dorsale appenninica. Temperature in progressivo quanto marcato calo per venti da nordovest. A seguire, tendenza a miglioramento al centro sud e isole, mentre al settentrione potrebbe verificarsi, domenica, un nuovo passaggio instabile che porterà rovesci sino ad inizio settimana.
L’azione ciclonica oceanica potrebbe essere la protagonista anche dell’ultima decade mensile, pare assai probabile un nuovo coinvolgimento depressionario del Mediterraneo. Persisterebbero condizioni di marcata instabilità al centro nord, con locali sconfinamenti al sud e Sardegna. Temperature diffusamente al di sotto delle medie stagionali per azione fresca settentrionale piuttosto pronunciata.
Evoluzione sino al 31 agosto 2008
Un graduale miglioramento sembra profilarsi in vista della conclusione mensile, quando l’allontanamento ciclonico oceanico, direzione Europa occidentale, favorirebbe una ripresa nei valori di pressione e di temperatura.
In conclusione.
Editoriale di metà settimana che mostra importanti novità bariche, una maturità stagionale che potrebbe quindi portarci verso nuove occasioni instabili così com’è normale che sia dopo il Ferragosto.