Siamo a ridosso del ponte di Ogni Santi e milioni di italiani stanno per concedersi qualche giorno di relax abbandonando le città e raggiungendo le località di villeggiatura. Interessa quindi sapere che tempo ci attende, sapere se dovremo vestirci pesanti, o magari portare l’ombrello. Delle due opzioni, tra le tante, dovremo considerare la prima. Tra oggi e domenica è attesa una sensibile diminuzione della temperatura causata dall’arrivo d’aria fredda dai Balcani.
L’aria frizzante ci terrà compagnia qualche giorno, ciò nonostante il tempo sarà buono, con ampi spazi di sereno. In avvio di settimana, quando torneremo a lavoro, il tempo subirà importanti modifiche. Un risveglio dell’Atlantico porterà vari impulsi perturbati verso l’Italia e torneranno le piogge copiose. Le temperature caleranno al Nord e la neve imbiancherà le Alpi, in modo abbondante. Insomma, dopo l’Inverno anticipato e il clima primaverile, ci attende una fase prettamente autunnale.
Il tempo di domani
L’incursione d’aria fredda si accentuerà, ma la giornata sarà nel complesso bella e un po’ ventilata. I venti proverranno in genere dai quadranti orientali o settentrionali e le poche nubi degne di nota interesseranno essenzialmente i settori ionici, la Sicilia orientale e i rilievi alpini occidentali.
Su queste zone non escludiamo tra l’altro che possano manifestarsi locali deboli precipitazioni. Nelle zone sicule esposte potrebbe esserci qualche isolato temporale, specie nelle ore centrali della giornata. Ma si tratterà di fenomeni che si esauriranno rapidamente.
Domenica 1 Novembre
Il primo giorno di Novembre porterà in seno i primi cenni di cambiamento. Una perturbazione atlantica si avvicinerà all’arco alpino causando un graduale aumento della nuvolosità nelle regioni del Nord. Gli annuvolamenti saranno più consistenti nelle zone di ponente e potranno esservi deboli precipitazioni prima in Liguria, poi sulle Alpi occidentali.
Al Centro Sud e nelle Isole il tempo si manterrà bello e l’attenuazione dei venti freddi favorirà un rialzo termico nei valori massimi. Nel corso della sera segnaliamo un aumento della nuvolosità sulla Sardegna e sull’Alta Toscana. Su quest’ultima non escludiamo possano giungere deboli piovaschi.
Lunedì 2 Novembre
L’impulso perturbato oceanico penetrerà sulle nostre regioni causando un peggioramento al Nord, su parte del Centro e in Sardegna. In giornata le precipitazioni saranno abbondanti prima al Nordovest, in seguito al Nordest, in Toscana e sull’Umbria. Abbondanti le nevicate sui rilievi alpini. Nell’Isola vi saranno piogge sparse, ma non intense. In serata sembra probabile l’ingresso del foehn nelle valli alpine di ponente, con conseguente miglioramento ad iniziare dalla Valle d’Aosta e dal Piemonte.
Per quel che concerne il medio basso Adriatico, il Sud e la Sicilia, inizialmente avremo condizioni di bel tempo. A seguire, nella seconda parte della giornata, è previsto un parziale aumento della nuvolosità in particolare nei versanti tirrenici. Tuttavia qualche addensamento si potrebbe affacciare anche nelle Marche determinando sporadici fenomeni.
Segnaliamo infine un’accentuazione dei venti, che si disporranno da O/SO un po’ dappertutto.
Il tempo martedì e mercoledì
Nella giornata di martedì la perturbazione si sposterà rapidamente a sudest, determinando un peggioramento al Sud e in Sicilia. Al mattino permarrà una certa instabilità anche sul Lazio e localmente nelle regioni del medio versante Adriatico. Ma poi tende a migliorare. Miglioramento che al Nord sarà evidente fin dal mattino, complice anche l’ingresso di aria più secca dai quadranti settentrionali. Segnaliamo i forti venti che spazzeranno un po’ tutta la Penisola. In genere proverranno da N/NO e le temperature sono attese in calo.
Mercoledì il miglioramento sarà diffuso, anche se non mancheranno condizioni di locale variabilità. Tuttavia una nuova perturbazione andrà addossandosi all’arco alpino e nei giorni a seguire il tempo potrebbe nuovamente peggiorare.