L’incursione perturbata, che ha già raggiunto le regioni meridionali, cederà presto il posto al ritorno prepotente dell’anticiclone di matrice sub-tropicale oceanica. Giungerà così aria nuovamente più mite, che riporterà le temperature ben sopra la norma, ormai una costante in quest’autunno. Sul Centro-Nord Italia l’aumento termico si farà sentire progressivamente già fra oggi e domani e con tepore diurno in Val Padana, a causa del contributo del foehn.
La mappa in basso (fonte www.meteogiornale.it/mappe) mostra le variazioni termiche al suolo previste per le prossime 48 ore, che conferma l’entità degli incrementi termici quasi ovunque, particolarmente rilevanti soprattutto in corrispondenza delle aree interne montuose. Per cambiamenti bisognerà attendere il prossimo week-end, quando potrebbe giungere sul Mediterraneo Centrale una nuova saccatura nord-atlantica, anche se al momento la tendenza resta incerta.