Vi sarete certamente accorti che la notte fa fresco, se non addirittura freddo su alcune regioni. In Puglia, ad esempio, la giornata di ieri è stata caratterizzata da una forte ventilazione settentrionale, che oltre ad agitare eccessivamente il mare ha fatto sì che il clima somigliasse più all’Autunno che all’Estate. Idem stamane, perché il vento continua ancora a soffiare e soltanto verso fine giornata inizierà a tirare i remi in barca.
Le temperature minime, giusto per capirci, sono state inferiori alla norma su numerose regioni. Pensate che in alcune città come Torino, Pescara, Verona o Firenze la colonnina di mercurio non ha superato i 14 gradi. Bolzano, invece, è stata la città più fredda con appena 11.6°C. Lo abbiam detto ieri e lo ribadiamo, è un valore più orientato ad un clima autunnale che al mese d’Agosto.
La circolazione da nord si placherà perché sta arrivando l’Alta Pressione delle Azzorre, che posizionerà il suo fulcro tra la Penisola Iberica e l’Italia. Le temperature registreranno un aumento, ma considerando che all’orizzonte non s’intravede alcuna intensa ondata di caldo, avremo un clima prettamente estivo senza eccessi.
Oggi, ad esempio, che le massime registreranno un leggero aumento non si dovrebbero superare i 31-32 gradi. Le regioni più calde saranno le due Isole, le Meridionali, Lazio e Toscana. Una mano essenziale verrà data dal sole ed ovviamente dal placarsi della ventilazione settentrionale.
Dal punto di vista delle condizioni meteorologiche c’è davvero poco da dire. I cieli saranno sereni o poco nuvolosi in tutte le regioni. Le sole nubi che proveranno ad intervenire saranno quelle che andranno a formarsi lungo le Alpi. Potrebbero mostrarsi un po’ minacciose in particolare sull’Alto Adige e nei rilievi settentrionali Valdostani. Non mancherà qualche breve acquazzone, ma saranno abbastanza sporadici e difficilmente assumeranno carattere temporalesco.
Può darsi che il crescente riscaldamento diurno produca qualche cumulo nelle zone appenniniche centro meridionali e nelle aree più interne insulari. Ma le proiezioni modellistiche odierne non indicano alcun genere di fenomeno.