Oggi vi proponiamo un’attenta analisi satellitare volta a rappresentare gli importantissimi mutamenti barici in atto. L’Alta Pressione, che da alcuni giorni garantisce condizioni di stabilità tardo primaverile, è sotto attacco fin da ieri e la sua contrazione appare evidente. Alcuni ricorderanno che 24 ore fa scrutavamo con attenzione l’avanzata delle nubi stipate tra il nord Africa e la Spagna, indicando la Sardegna come il primo bersaglio utile.
In effetti quell’ammasso nuvoloso ha proseguito il suo cammino verso est, transitando sull’Isola e invadendo le altre regioni d’Italia. E’ ciò che si evince dall’immagine satellitare in oggetto, riferita alla mezzanotte del 23 aprile. Vorremmo farvi notare un elemento: la temperatura della sommità delle nubi, rappresentata dalla scala in gradi Kelvin in alto a sinistra, appariva relativamente bassa e come tale non foriera di precipitazioni.
Ben più interessante è quel piccolo Vortice Ciclonico a ridosso delle Alpi, perché in grado di costringere l’Alta Pressione alla contrazione verso sud e al contempo determinare un incremento dell’instabilità su tutto l’arco alpino. Qui, in giornata, interverranno temporali localmente consistenti che potrebbero accompagnarsi a intense grandinate (specie sul Triveneto).