In precedenti occasioni abbiamo osservato come questa figura (sub tropicale) semipermanente (molto più attiva durante il semestre caldo) compia degli spostamenti molto brevi nell’arco dell’area mediterranea.
In effetti, seppure non direttamente, come mostra la sequenza del modello di Reading, la nostra Penisola verrà interessata da un flusso di correnti calde che avranno come obiettivo principale il “cuore” ispanico.
Potremmo definire ciò come il terzo “assalto” caldo della stagione; in ogni caso per ottenere la rotondità del concetto, si dovrebbe poter asserire che esso conduca con sé delle condizioni di stabilità. Non andrà propriamente in questa maniera. Mentre la Spagna verrà interessata in pieno da questa onda termica molto calda, con temperature che potrebbero sfiorare ed oltrepassare anche la soglia dei 40° C. (Catalogna), la nostra Penisola si troverà leggermente non in “asse” rispetto a questa configurazione barica.
Già a partire da i prossimi giorni, in particolare riferimento ai primi giorni della settimana entrante, anche noi avremo la nostra buona dose di caldo (temperature anche oltre i 30° C per la Padana centro occidentale e per il versante di ponente), ma frequenti saranno le situazioni temporalesche, manifestazioni in parte dovute al “calore” ed in parte causate da un sovrascorrimento, in quota, di aria relativamente più fredda.
Al momento non si coglie quell’onda, decisa e marcata (promontorio), che possa “aggredire” l’area del Mediterraneo portandoci in una situazione di caldo estremo e duraturo, ma una parziale ondulazione che si colloca ben più ad occidente del Nostro mare.
Un lento happenig che ci disegna una parziale evoluzione della stagione in essere. Al momento, tranne qualche tentennamento, non si ravvisano delle situazioni peculiari e dai caratteri estremi.