L’Atlantico prova l’azione di sfondamento:
la configurazione barica in Europa è tale per cui sul settore ovest si inseriscono una serie di impulsi perturbati di origine Atlantica. Traggono origine dalla zona di Bassa Pressione ubicata a ridosso del Regno Unito e trovando campo libero sul settore centro occidentale del Continente, riescono a dirigersi sull’arco alpino.
Un weekend dai due volti:
lo sfondamento riuscirà soltanto in parte. Le perturbazioni costringeranno l’Alta Pressione ad uno schiacciamento verso sud e così facendo si apriranno un varco nelle regioni Settentrionali. E’ quella la parte Peninsulare che dovrà sopportare l’ennesimo peggioramento dell’Estate 2011.
Cambia l’impianto configurativo:
l’inizio della nuova settimana sarà caratterizzato da una ridistribuzione dei centri di Bassa Pressione. Non più le Isole Britanniche, piuttosto la Penisola Scandinava. Si verrà a creare una profonda lacuna barica a seguito di un’irruzione d’aria Artica. La saccatura proverà ad estendersi verso sud ma verrà deviata verso est da una propaggine anticiclonica.
Gran rinfrescata:
l’effetto principale, sulle nostre regioni, sarà quello dell’intrusione di masse d’aria fresca in seno ad una circolazione dei venti chiaramente settentrionale. Significa che le temperature registreranno una brusca diminuzione, tanto che i valori scenderanno un po’ al di sotto della norma.
Ma l’Alta Pressione non ci sta:
favorita da un nuovo approfondimento del ciclone britannico, avrà modo di riportarsi nel Mediterraneo e ripristinare la stabilità estiva. Il periodo è quello del Ferragosto, quando sembra che bel tempo e temperature in rialzo possano determinare un periodo propizio per chi sta in vacanza.
Focus: il tempo sino al 18 agosto 2011
il fine settimana, lo si è detto, sarà condizionato dal transito di due distinte perturbazioni nelle regioni Settentrionali. Il peggioramento sarà consistente, tanto che le precipitazioni potrebbero assumere – sovente – carattere temporalesco e grandinigeno. Nel resto d’Italia ci sarà l’Alta Pressione, che riuscirà a reggere l’urto proteggendo le condizioni di bel tempo.
La prima parte della prossima settimana sarà condizionata dall’intrusione di masse d’aria fresca. Le temperature, sotto gli incalzanti venti settentrionali, scenderanno di 4-5 gradi. Su alcune regioni la flessione sarà più marcata e si avranno valori al di sotto della norma. Tuttavia potrebbe rivelarsi semplicemente una fase transitoria e lo strappo verrebbe ricucito dal ritorno dell’Alta Pressione. Sembra profilarsi un Ferragosto di bel tempo con temperature assolutamente gradevoli.
Evoluzione sino al 23 agosto 2011
All’alba dell’ultima decade potrebbe tornare un po’ di caldo, complice un supporto africano alla figura Anticiclonica succitata.
In conclusione.
L’Estate sta cercando in tutti i modi di rifarsi del tempo perduto. Un tentativo che potrebbe andare a buon fine, ma solo se gli scenari configurativi descritti pocanzi dovessero realizzarsi.