Il maltempo non stenta a smorzarsi e, secondo un monitoraggio della Coldiretti, le ulteriori piogge intense e nubifragi avrebbero fatto salite il Lago Maggiore e quello di Garda su livelli di massimo storico del periodo, con quest’ultimo segnalato ancora in crescita. Notevoli danni anche al comparto agricolo, con le semine in notevole ritardo e la previsioni negativa riguardo le raccolte delle principali coltivazioni, che dovrebbero calare almeno del 10%.
Unico dato positivo è il fatto che la situazione di piogge prolungate ha consentito di ricaricare le falde e i bacini: dovrebbe quindi essere scongiurato il rischio della siccità estiva nei mesi di luglio ed agosto, quando si concentra la domanda di acqua per la crescita delle colture. La foto in basso (fonte www3.varesenews.it) mostra qualche giorno fa il Lago Maggiore alla soglia d’esondazione ad Angera del Verbano.