La parentesi, relativamente più fresca, caratterizzata venti dai quadranti settentrionali sarà un piccolo “contentino” che durerà non oltre i primissimi giorni d’agosto. La tendenza, sul medio periodo, illustrata dai maggiori centri di calcolo ormai sembra dare davvero poco spazio ad eventuali dubbi: a partire dal 3 agosto, la canicola riprenderà a crescere, con l’anticiclone africano che si slancerà di nuovo con forza sul Mediterraneo Centrale.
Sulla base delle proiezioni attuali, sembra che la nuova fase molto calda possa potenzialmente essere più duratura, oltre che interessare in modo più marcato anche il Nord. Nella cartina GFS in basso (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo), incentrata per il 4 agosto, notiamo la “gobba” sub-tropicale aizzata verso il Mediterraneo dall’ennesimo affondo in Atlantico della depressione britannica. La prima decade d’agosto vedrà quindi forse il massimo strapotere del caldo estivo, in attesa di possibili novità e cambiamenti dal 10 agosto in poi. A tal riguardo, rimandiamo agli aggiornamenti delle previsioni del lungo termine.