In occasione di ondate di caldo, la Sicilia Tirrenica è tra le aree dell’Isola che registrano maggiormente una impennata della temperatura, specie in presenza di venti di caduta molto intensi.
Naturalmente non sempre è il favonio a determinare valori record, ma le isoterme che negli ultimi dieci anni tendono sempre più a raggiungere valori davvero elevati, spesso vicini a +30 a 850 Hpa.
Vediamo insieme cosa registrò Militello Rosmarino, un centro della Sicilia Tirrenica posto a 470 metri di quota, nel terribile Agosto ’99. Purtroppo abbiamo solo i dati dell’ultimo ventennio e le medie, che vedete tra parentesi, sono decisamente più alte di quanto ci si potrebbe aspettare a quasi 500 metri di quota, pur in una terra come la Sicilia avvezza alle ondate di calore.
Massima assoluta: +45,6°C
Media massime: +35,0°C (media max +31,0°C)
Media minime: +24,4°C (media minime +21,9°C)
In quell’anno però non furono solo le “solite” località a soffrire il caldo: Gangi, a 1000 metri di quota e senza effetti favonici o di compressione adiabatica, toccò i +42,2°C; Floresta, il paese più alto della Sicilia, noto per i lunghi inverni freddi e nevosi e temperature che sovente scendevano sotto i -10°C, ebbe +36,5°C; Portella Miraglia, a 1500 metri, luogo anch’esso non esposto a fenomeni di caduta o compressione, arrivò a +35,1°C.
Lo stesso anno, ad Ottobre, Militello Rosmarino arrivò a +40,0°C.
Ma per fare capire al lettore quanto può arroventarsi la Sicilia Tirrenica durante le ondate di caldo, rammento il Marzo 2001, in cui Militello Rosmarino toccò i +35,8°C; il Giugno del ’97 (+40,6°C), il terribile Luglio del ’98 (+43,5°C) e il Luglio dell’87 (+44,9°C).
Da questi dati, malgrado prendano in considerazione solo gli ultimi vent’anni, si evince come le maggiori ondate di caldo si siano avute negli ultimi dieci anni.
Viene da chiedersi se durante l’avvezione che sta per arrivare questo centro collinare della Tirrenica bisserà o supererà il precedente record.