Non stiamo a discutere di “fumose teorie serriste” (sostenitori dell’effetto serra e del riscaldamento globale), ma della più propria e certamente inconfutabile interazione dell’attività solare, attraverso i sui flussi magnetici e variazione dell’attività endogena dell’Astro, che fanno mutare negli anni (secoli) il clima del nostro Pianeta.
La stessa variazione dell’orbita del nostro Pianeta intorno al Sole è stata la causa maggiore di importanti periodi glaciali o interglaciali.
Tale manifestazioni del tutto irregolari, circa il percorso orbitale della Terra sul Sole, hanno mostrato diverse anomalie circa il rapporto tra le radiazioni solari distribuite sulle varie latitudini terrestri.
Possiamo indicare o riassumere che:
l’asse terrestre è soggetto ad un movimento di “precessione” assimilabile a quello di un giroscopio e compie un cerchio completo in un periodo temporale tra i 20.000 ed i 23.000 anni. Va detto che, in base a questo processo, lo stesso asse terrestre, durante questi periodi transattivi, tende a variare la propria inclinazione di 2° circa, portandosi dai 22° ai 24,5°, con conseguente ampiamento dell’orbita che assume caratteri di maggior ellitticità.
Questa teoria, teoria del geofisico slavo Milankovitch, è inoltre supportata dalle non trascurabili variazioni circa la quantità della luce solare ricevuta alle alte latitudini, fino ad un quasi 10% per ogni ciclo di 95.000 anni.
Inoltre maggiore conferme ci giungono dalla sincronia assunta dai periodi di espansione e regressione delle ere glaciali in congiuntura all’inclinazione dell’asse terrestre.
Va aggiunto, tuttavia, che gli stessi flussi solari, flussi magnetici a quote troposferiche, subiscono delle variazioni marcate durante tutta questa fase e tali da produrre delle interlocutorie ere “glaciali” di durata molto più breve.
Facendo un breve e sommario calcolo, possiamo dire in base ai dati sopra espressi, che attualmente l’orbita del nostro Pianeta sia entrata in una fase di minor raggio ellittico.
Quindi, supposto, che la fonte di tutto è il nostro Astro Solare, possiamo pensare che le colpe “strumentali” rivolte all’attività umana, e per strumentali intendo di carattere politico/sociale, siano solo una milionesima parte di quello che l’attività solare potrà o sarà in grado di produrre nei prossimi anni (secoli).