Le prove del venerdì a Monza sono cominciate sotto una cattiva luce per le Ferrari, piazzate per il momento nelle retrovie, ben lontane dalle McLaren Mercedes, le vetture-missili favoritissime per questa gara.
Per le monoposto del Cavallino Rampante l’unica speranza di risalire la china è riposta nella pioggia, che renderebbe le prestazioni decisamente più competitive e all’altezza dei migliori, annullando così il gap anche per quanto concerne i pneumatici.
Ma che questo sia “l’anno no” per le vetture protagoniste di un lungo ciclo vincente dal 2000 lo si è dedotto già da tanti elementi, e dunque non deve sorprendere se anche per il week-end “casalingo” la Ferrari si troverà ancora una volta tutt’altro che graziata dalla fortuna, meteorologicamente parlando, per quelle che sono le proiezioni attuali dei modelli matematici.
Infatti, non solo le precipitazioni eviteranno di disturbare i due momenti più importanti del week-end, e cioè le prove ufficiali per lo schieramento di partenza e la gara, ma farà anche piuttosto caldo, con temperature tipicamente agostane. Che il caldo penalizzi le Ferrari, e specie le gomme Bridgestone che le equipaggiano, non lo si scopre certo oggi.
Dunque, come andrà più in dettaglio il week-end? Non mancherà nuvolosità sparsa già dal mattino di sabato, che potrebbe incrementarsi nelle ore del primo pomeriggio (ricordiamo che le prove si svolgeranno dalle ore 13 alle ore 14), specie in direzione nord, con temporali che scoppieranno più facilmente sulle zone prealpine.
Nonostante la nuvolosità, la temperatura massima non faticherà a salire fino a 30 gradi o poco oltre, con deboli correnti orientali. Tra la serata e la notte pare probabile che i temporali possano scendere localmente fin sulla pianura a coinvolgere (probabilità medio-bassa) anche l’autodromo di Monza, ma servirà solo eventualmente a mettere timori ai tecnici e piloti sul rischio pioggia per la gara.
Timori che dovrebbero restare solo sulla carta, infatti la fase d’instabilità sarà temporanea, e già domenica mattina si manifesterà un miglioramento, che avrà modo di protrarsi anche per buona parte del pomeriggio, quando le nubi ed i temporali avranno modo di manifestarsi più a nord, sul Bergamasco e sul Bresciano.
Insisterà una debole componente orientale dei venti, che trasporterà aria leggermente più fresca. Tuttavia il soleggiamento in gran parte presente garantirà temperature massime dell’aria prossime ai 30 gradi, con l’asfalto a non meno di 40 gradi. Con l’insidia dell’instabilità termo-convettiva non si può mai dare nulla per scontato, nemmeno per la gara di domenica.
La gara di Monza è la quint’ultima del mondiale, e l’interesse sarà tutto concentrato sulla sfida tra i due giovani piloti in lotta per il titolo, cioè Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Per quest’ultimo, peraltro favorito al momento da una vettura leggermente superiore alla Renault, l’obbligo di arrivare a tutti i costi davanti ad Alonso, che gode di un vantaggio notevole in classifica di ben 24 punti.