L’Alta Pressione africana, dopo essersi allontanata di quel poco che basta a far sì che le temperature diminuissero, si prepara a tornare in scena. Passati gli sbuffi d’aria fresca da nord, la bolla rovente sahariana proverà a incidere nuovamente e pesantemente a partire dalle regioni occidentali.
I temporali continueranno a sfruttare il calore pomeridiano e proveranno a rinfrescare le nostre montagne. Non solo. Al Nord si prospettano sconfinamenti anche in qualche tratto pianeggiante e potrebbero esserci persino delle grandinate. Ma il tutto fa comunque parte dell’estate.
Il tempo domenica 12 Luglio
Sole e caldo domineranno la scena. I cieli si manterranno sereni o poco nuvoloso, eccezion fatta per qualche annuvolamento pomeridiano sulle montagne della Sicilia orientale, dell’Appennino e delle Alpi orientali. Nubi che produrranno dei temporali, i più consistenti dei quali dovrebbero coinvolgere i rilievi di Sicilia e Calabria dove non escludiamo anche degli sconfinamenti lungo le coste.
Lunedì 13 Luglio
Qualche sbuffo d’aria fresca potrebbe lambire le regioni di Nordest dando luogo a forti temporali già in mattinata. Dapprima in Emilia Romagna, poi dalle Alpi verso le zone pianeggianti del Triveneto. Sul Nordovest splenderà più sole e farà caldo, caldo e sole che interesseranno anche il resto d’Italia. Nel corso del pomeriggio continueranno a formarsi temporali di calore sulla dorsale appenninica e sulle interne sicule. Fenomeni che si attenueranno rapidamente entro sera.
Temperature in ulteriore rialzo, sole e altri temporali
Questi gli ingredienti meteorologici che ci accompagneranno nelle giornate successive. La maggiore ingerenza anticiclonica porterà nuovi rialzi termici e in molte città d’Italia si andrà agilmente oltre 35°C. Non solo. La crescita dei tassi di umidità renderà il caldo afoso.
Oltre al caldo, e ovviamente al solleone, avremo nuovi intensi temporali di calore sui principali massicci montuosi: dalle Alpi all’Appennino, sin sulle zone interne della Sicilia. La sola regione esente dai fenomeni, al momento, dovrebbe essere la Sardegna.