Ne abbiamo seguito l’andamento fin da ieri, evidenziando la presenza di un ampio fronte nuvoloso che dall’Islanda si estendeva fino all’Atlantico portoghese. L’immagine satellitare odierna ci dice che la grossa perturbazione transitata a ridosso delle Alpi – proveniente da est – è stata intrappolata dai tentacoli della Depressione d’Islanda, non solo. Il serpentone nuvoloso è penetrato ulteriormente sull’Europa occidentale e la parte più avanzata si appresta a penetrare sul Mar Ligure.
Vorremmo farvi notare come le maglie perturbate islandesi stiano scivolando sulla Penisola Iberica e il conseguente calo pressorio non farà altro che solleticare l’Anticiclone Africano. I venti inizieranno ad orientarsi dai quadranti meridionali: Libeccio a nord, Scirocco a sud. La confluenza tra i due tipi di vento avverrà presumibilmente tra il Tirreno settentrionale e il Mar Ligure, dove ci aspettiamo lo sviluppo di enormi temporali semi stazionari. Insomma, non c’è di che star tranquilli.