Ieri 21 giugno è ufficiailmente iniziata la nuova stagione dal punto di vista astronomico, per l’esattezza alle ore 16:38 UTC: siamo quindi dinanzi al solstizio d’estate nell’Emisfero Borale, con il Sole che ha raggiunto lo Zenith sul Tropico del Cancro e quindi la sua declinazione massima rispetto all’asse terrestre e la sua massima altezza sull’orizzonte. E’ stato così il giorno più lungo giorno dell’anno, con le ore di luce crescenti andando verso nord. Al Circolo Polare Artico 24 ore di luce (il cosiddetto sole di mezzanotte), mentre la luce è stata visibile per ben 22 ore su Stoccolma, 18 a Londra ed oltre 17 a Parigi.
Il solstizio d’estate è un evento venerato da tante usanze e riti celebrati davvero in tutto il mondo, come ad esempio sulle famose pietre del complesso di Stonehenge, in Inghilterra a sud di Londra, dove circa 23 mila persone, fra turisti e fedeli, si sono riunite ad attendere l’alba così speciale del primo giorno d’estate. Il cielo coperto non ha però permesso di vedere perfettamente il sole, che è sorto alle ore 4.52. L’anno scorso la partecipazione era stata più alta, con addirittura 36mila visitatori. La polizia ha riferito di aver arrestato nove persone per possesso di droga, numero inferiore rispetto agli scorsi anni.