Stanno facendo il giro del web le foto che mostrano Reykjavik, la capitale islandese, splendidamente innevata. Normale si è portati a pensare, se non nevica in Islanda? E invece non è troppo normale.
La prima nevicata è giunta il 26 novembre e ha fatto cadere 21 cm di neve al suolo, poi, con le opportune pause, ha continuato a nevicare anche nei giorni successivi e fino ad oggi, portando l’accumulo a ben 42 cm.
Si tratta di un accumulo rilevante per Reykjavik, dove le nevicate durante la stagione invernale e nella prima parte di primavera sono frequenti ma raramente abbondanti. Durante la scorsa stagione, ad esempio, il massimo di accumulo al suolo è arrivato a 26 cm in febbraio.
Con la neve, a tratti accompagnata da forte vento, sono arrivate anche giornate molto fredde. Dopo la prima nevicata che si è verificata tra il 26 e il 28 novembre, la temperatura è crollata fino a -9,1°C e cinque degli ultimi sette giorni hanno avuto temperature massime inferiori agli zero gradi. Le temperature medie del mese di dicembre per il trentennio 1981/10 sono di -1,8°C per le minime e 3,4°C per le massime, mentre la temperatura più bassa registrata in novembre a partire dal 1949 è di -15,1°C.
Le nevicate sono state favorite dalla presenza di un vortice polare molto compatto che determina lo stazionamento delle depressioni nord-atlantiche e artiche a latitudini molto elevate, appunto dove si trova l’Islanda, e al contrario di anticicloni alle latitudini temperate.
Intanto, un po’ a sorpresa, si è verificata ieri sera qualche nevicata molto più a sud, in Scozia, a causa del passaggio di una piccola depressione che si sta dirigendo rapidamente verso la Scandinavia, mentre su Reykjavik continuerà a nevicare fino a sabato.
Le foto sono tratte da visitreykjavik. Clicka qui per il Video.