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La goccia fredda iberica si avvicina: piogge e temporali da Nord a Sud

di Massimo Aceti
05 Ott 2007 - 10:51
in Senza categoria
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Dalle GFS MTG a 500 hPa si può notare la blanda goccia fredda che nel week end interesserà l'Italia seguita da una blanda ondulazione anticiclonica Subtropicale. Si può anche notare la goccia fredda che nei prossimi giorni interesserà l'Europa Nord Orientale. Fonte: www.meteogiornale.it/mappe.
Analisi a livello europeo

A 500 hPa una goccia fredda sta interessando l’Europa Nord orientale, mentre un’altra blanda goccia fredda dalla Penisola Iberica sta avanzando verso Est transitando sul Mediterraneo. Il resto d’Europa si trova sotto la protezione di un capo anticiclonico più o meno accentuato con valori di geopotenziale piuttosto elevati. Tra oggi a martedì sul Mediterraneo Centrale transiterà la goccia fredda che sarà seguita da una blanda ondulazione anticiclonica Subtropicale, mentre la goccia fredda sull’Europa Nord Orientale richiamerà a sé un affondo freddo che, lunedì, riassorbirà anche il blando nucleo freddo del Mediterraneo. Sul resto d’Europa invece persisterà un blando campo anticiclonico. Da mercoledì un’intensa spinta dell’anticiclone delle Azzorre, che dall’Atlantico andrà verso la Gran Bretagna e la Danimarca, causerà lo spostamento verso Nord Est dell’affondo freddo che colpir l’Europa Nord Orientale, mentre sull’Europa Centrale permetterà la formazione di un blando nucleo freddo che nei giorni successivi tenderà regredire verso la Penisola Iberica; il resto d’Europa invece si troverà sempre alle prese con un vasto dominio anticiclonico risultato da un mix tra anticiclone delle Azzorre e anticiclone. Solo una parte della Penisola Scandinava risentirà del regime delle basse pressioni Polari.
Al suolo si riprodurranno le dinamiche che abbiamo descritto in quota con dei nuclei di blandi minimi di pressione associati ai nuclei freddi in quota che transiteranno in un vastissimo dominio anticiclonico (pressione sempre superiori a 1013 hPa), i cui massimi tenderanno ad oscillare tra l’Europa Occidentale e quella Orientale.

Analisi a livello Italiano

A 500 hPa oggi l’avvicinamento della goccia fredda dall’Europa Occidentale permetterà un calo dei geopotenziali con il ritiro verso Sud Ovest dell’Anticiclone Subtropicale. Questa goccia fredda tra domani e lunedì transiterà tra Toscana e Nord Est, sarà anticipata da un flusso di correnti umide ed instabili da Ovest Sud Ovest e seguita da un flusso di correnti da Nord Ovest a causa dell’avvicinamento da Ovest di una blanda onda anticiclonica Subtropicale. Da martedì la formazione di un nuovo nucleo freddo a Nord delle Alpi, che tenderà poi a spostarsi verso la Penisola Iberica, causerà un ritorno delle correnti dagli umidi quadranti Sud Occidentali su tutta la Penisola anche se probabilmente i fenomeni associati risulteranno ridotti a scala locale.

A 850 hPa le temperature tra oggi e domenica tenderanno diminuire in particolare al Centro Sud e si porteranno tra i +5 e i +13°. Nei giorni successivi probabilmente le temperature risulteranno stazionarie con punte minime sotto i +5° sull’Estremo Nord Est e punte massime vicine o superiori ai +15° sull’Italia Insulare.
Al suolo, nonostante sullo scacchiere Europeo avremo le oscillazioni della posizione dei massimi anticiclonici, sull’Italia le correnti tenderanno sempre a provenire generalmente dai quadranti Orientali per via i una pressione leggermente maggiore a Nord delle Alpi. Poi sul territorio Italiano la loro direzione dipenderà anche molto dalla formazione dei soliti minimi e massimi effimeri e dalle brezze orografiche.

Conseguente evoluzione

Sul Nord Ovest oggi avremo un tempo variabile con schiarite alternate al transito di banchi nuvolosi sterili, mentre domani il transito del nucleo freddo permetterà un’instabilizzazione del tempo su tutte le zone con un tempo nebbioso dominato dagli annuvolamenti in grado di provocare rovesci e temporali sparsi localmente intensi in particolare sulla Liguria. Tra domenica e martedì è probabile un miglioramento con il ritorno del sole su tutte le zone, ma le correnti umide orientali al suolo potrebbero permettere la formazione di strati nuvolosi nei bassi strati in grado di rendere il cielo delle pianure grigio in particolare al mattino. Da martedì poi tornerà una discreta variabilità con schiarite alternate al transito di banchi nuvolosi che potrebbero provocare qualche rovescio sulle zone di confine delle Alpi. Probabilmente nelle ore più fredde avremo la formazione di nebbie nelle zone più umide della Valpadana. Le temperature massime tenderanno a diminuire lentamente e da martedì difficilmente supereranno i +18°, con delle oscillazioni causate dalla variazione dell’intensità della radiazione solare per via della presenza della nuvolosità.

Sul Nord Est oggi avremo un tempo variabile con schiarite alternate al transito di banchi nuvolosi sterili, mentre tra domani e domenica avremo un’instabilizzazione su tutte le zone con un tempo nebbioso, grigio e con rovesci e temporali sparsi localmente intensi. I fenomeni domani saranno più probabili sulle zone a Nord del Po, mentre domenica sulle zone a Sud del Grande Fiume. Tra domenica sera e martedì è probabile un miglioramento con il ritorno del sole su tutte le zone, ma le correnti umide orientali al suolo potrebbero permettere la formazione di strati nuvolosi nei bassi strati lungo le zone ai piedi dell’Appennino. Da martedì poi tornerà una discreta variabilità con schiarite alternate al transito di banchi nuvolosi sterili. Non si esclude la formazione di nebbie sulle zone più umide della Valpadana. Le temperature massime tenderanno a diminuire lentamente e da martedì difficilmente supereranno i +18° con delle oscillazioni causate dalla variazione dell’intensità della radiazione solare per via della presenza della nuvolosità.

Sul Versante Tirrenico e sulla Sardegna oggi avremo ancora un tempo bello, assolato e probabilmente dal sapore estivo, solo su Toscana e Sardegna si potrebbero avere le avvisaglie del peggioramento che tra domani e domenica provocherà un’instabilizzazione del tempo su tutte le zone con rovesci e temporali sparsi localmente intensi. I fenomeni domani saranno più probabili sul settore centro settentrionale, mentre domenica sul settore Centro Meridionale. Nei giorni successivi persisterà una discreta variabilità con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare alcuni rovesci o temporali lungo le zone montuose e sulla Sardegna. Le temperature massime tenderanno a diminuire lentamente e da martedì difficilmente supereranno i +22° con delle oscillazioni causate dalla variazione dell’intensità della radiazione solare per via della presenza della nuvolosità.

Sul Versante Adriatico oggi avremo ancora un tempo bello, soleggiato e probabilmente dal sapore estivo mentre tra domani e lunedì avremo un’instabilizzazione del tempo su tutte le zone con un tempo piuttosto grigio associato a rovesci e temporali sparsi localmente intensi. Da lunedì sera è probabile un miglioramento su tutte le zone con il ritorno del sole disturbato sulla dorsale Appenninica da annuvolamenti in grado di provocare alcuni rovesci. Le temperature massime tenderanno a diminuire lentamente e da martedì difficilmente supereranno i +22°; tra sabato e domenica per via della persistenza nuvolosa le temperature potrebbero anche non superare i +20°.

Al Sud oggi avremo ancora un tempo bello, soleggiato e probabilmente dal sapore estivo mentre nei prossimi giorni avremo un tempo instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti in grado di provocare rovesci e temporali a macchia di leopardo. Questi fenomeni risulteranno diffusi tra domani e domenica con fenomeni che tra Calabria Tirrenica e Nord Est Sicilia risulteranno intensi. Le temperature massime tenderanno a diminuire lentamente e da martedì difficilmente supereranno i +23° con delle oscillazioni causate dalla variazione dell’intensità della radiazione solare per via della presenza della nuvolosità..

Qualche notizia per il Nord Ovest

Nei prossimi giorni il tempo permetterà senza problemi l’effettuazione delle pratiche agricole tipiche del periodo, solo domani probabilmente alcune precipitazioni disturberanno marginalmente tali attività.

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