Ci siamo lasciati con la conferma di un peggioramento del tempo sull’Italia che sarebbe iniziato oggi. E stamattina lo ribadiamo.
Già da stanotte i primi temporali di forte intensità si sono abbattuti sulle zone alpine e prealpine di alcune zone di Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Lombardia, lasciando localmente accumuli di pioggia superiori ai 50 mm in un’ora.
Tale limite è classificato come nubifragio (o come in voga quest’anno, bomba d’acqua).
Qui sopra l’immagine Meteosat rielaborata, mostra l’evoluzione della Goccia d’aria fredda, che nelle prossime ore si sposterà verso l’Italia a rilevante velocità.
Quando una massa d’aria fredda di tal natura si sposta così rapida, gli effetti dello scontro di masse d’aria è irruento. Perciò sopratutto dalla tarda serata odierna ci sarà da attenderci temporali di forte intensità su varie regioni del Nord, e domani su buona parte della Penisola italiana.
L’estremo nord ovest italiano e la Sardegna saranno le uniche aree escluse dal peggioramento, su queste zone si osserverà un generale rinforzo del vento e solo qualche isolata precipitazione, anche temporalesca.
La foto Meteosat sul canale del visibile illustra una situazione europea con molte nubi.
Innanzitutto, il fronte freddo di irruzione d’aria fredda ha raggiunto la Germania centrale, lo potrete osservare per le sue nubi particolarmente compatte. Il centro di bassa pressione, ovvero la goccia d’aria fredda, è sul Benelux.
In Italia la situazione meteo è abbastanza tranquilla, con le ormai solite nubi sulle regioni alpine e prealpine.