Si tratta della presenza di un minimo barico di 980 hPa presente sulla Lapponia, che provoca una discesa di isoterme fredde ( 5-10°C sotto lo zero ad 850 hPa), sulla Finlandia e la Scandinavia settentrionale in genere.
Tuttavia, le precipitazioni più abbondanti si stanno registrando, in queste ore, su tutta la Finlandia, ove sono nevose a tutte le quote, grazie alle temperature ovunque sotto lo zero (minima di -6°C, stamani, a Kuevo, mentre Helsinki misura +2°C).
Basse le temperature in alcuni luoghi della Scandinavia settentrionale, con -17°C a Karesuando, e -10°C a Bardufoss.
La neve ha raggiunto i 18 cm a Muonio, ed i 5 cm a Sodankyla, ma sta tuttora nevicando fittamente, ed al termine della bufera il locale servizio meteorologico prevede accumuli nevosi di circa 30 cm.
Per Muonio si tratta già da ora della nevicata più abbondante in ottobre da almeno tre anni (qui il manto nevoso si forma normalmente alla fine del mese, con alcuni cm di spessore).
Da notare che persiste il freddo anomalo sulla Siberia, con temperature di 10-15°C al di sotto della norma stagionale, nonché sulla Russia europea settentrionale, ove, tra la Nuova Zemlja e gli Urali, si toccano i -23°C.