CLIMA E METEO: abbiamo molto sentito parlare della Corrente del Golfo, ma quali sono i suoi effetti pratici sulle temperature europee?
Tale Corrente rappresenta una specie di flusso di acqua molto calda che parte dal Golfo del Messico e si dirige verso il Nord Europa, ma riuscendo ad interessare anche le coste europee occidentali.
Nella mappa seguente possiamo osservare l’influenza della Corrente sulle temperature medie europee.
Nell’Oceano Pacifico occidentale, l’isoterma della temperatura di +12°C su media annua (linea che unisce tutti i punti del globo che hanno la medesima temperatura media annua), si mantiene attorno al 40° parallelo nord, ed in Nord America si abbassa ulteriormente.
Nell’Oceano Atlantico, invece, le temperature si innalzano e l’isoterma di +12°C si spinge improvvisamente verso il 50° parallelo, segnale di un clima caldo correlato direttamente alla presenza delle calde acque del Golfo del Messico che si spostano verso l’Europa Settentrionale.
In pratica, questa Corrente riscalda tutto il continente europeo, apportando temperature più elevate di quelle che normalmente sono presenti nel resto dell’emisfero nord alle nostre latitudini.
In passato si è teorizzato che tale Corrente del Golfo potrebbe interrompersi e non riscaldare più l’Europa.
Lo scioglimento dei ghiacci groenlandesi, in particolare, immetterebbe nell’Oceano Atlantico una quantità di acqua molto fredda ed in grado di interferire sullo scorrimento della Corrente del Golfo, fino addirittura a bloccarla completamente.
Ma cosa accadrebbe se davvero capitasse un simile evento?
Non è facile da capire cosa potrebbe succedere: certamente, l’effetto mitigante è massimo nei mesi invernali, quindi il rischio più immediato è che gli inverni diventino decisamente più freddi in ambito europeo occidentale, ma anche, in genere, nel Mediterraneo centro occidentale.
Gli effetti sulla stagione estiva invece non sarebbero chiari, ma sicuramente la temperatura media annua si abbasserebbe.