Ancora molto caldo venerdì in India occidentale, con l’onda di calore che va propagandosi verso nord. Registrate queste massime: Surat 41,8°C, Rajkot 41,6°C, Ahmadabad 40,6°C, Indore 40,4°C, Bikaner 40,0°C, New Delhi 37,7°C, Srinagar (m 1587) 26,0°C. Per confronto, vediamo alcune medie delle massime di marzo: Ahmadabad 35,6°C, Bikaner 31,8°C, New Delhi 29,2°C, Srinagar 14,1°C. Le temperature di questi giorni sono superiori, nella regione, anche alle medie delle massime di aprile.
Venerdì 30 marzo è stata una giornata insolitamente calda a Stoccolma, capitale della Svezia. La temperatura, alla stazione cittadina di Bromma, è salita a 15,6°C, mentre la media delle massime di marzo è 3,0°C (8,6°C la media delle massime di aprile). Si è trattato del sesto giorno consecutivo con massima superiore a 15°C. 16,6°C la massima di venerdì a Goteborg, 12°C oltre la media delle massime di marzo.
Molto freddo venerdì sulle isole Svalbard, l’arcipelago appartenente alla Norvegia, situato tra il Mare di Groenlandia e il Mare di Barents, a cavallo dell’80° parallelo. Le minime sono state -20°C a Ny Alesund e -18°C a Longyearbyen.
Un potente “blizzard” ha colpito parte della costa del Labrador, nella provincia canadese di Terranova, tra mercoledì e le prime ore di venerdì. La neve è caduta in abbondanza nella città di Cartwright, con altezza del manto nevoso salita a 120-150 cm, dopo la caduta di 94 mm di neve fusa. La neve è stata sollevata dal vento forte, con raffiche che hanno raggiunto le 67 miglia orarie.
Ancora piogge torrenziali su parte del nord dell’Argentina e dell’Uruguay venerdì. Nuovi rovesci temporaleschi hanno portato l’accumulo complessivo registrato a Rosario a 335 mm da lunedì mattina a venerdì mattina. Nello stesso periodo, 376 mm registrati a Santa Fe e 298 mm a Mercedes, in Uruguay.
Un nuovo ciclone tropicale si è formato sull’Oceano Indiano Meridionale. Venerdì mattina la tempesta, ancora senza nome, era centrata 520 miglia a est-nordest di Cargados Carajos Shoals (Mauritius) e 775 miglia a nordest dell’isola di Mauritius, accompagnata da venti sostenuti fino a 50 miglia orarie. Alle 18 GMT dello stesso giorno, la tempesta, nel frattempo battezzata Jaya, si era rinforzata, attingendo allo status di “tropical storm”, con vento rinforzato fino a 63 miglia orarie (101 km/h). La tempesta, in spostamento verso ovest-sudovest, è prevista in ulteriore rinforzo, con “promozione” sabato a ciclone di categoria 1. Nel weekend Jaya si muoverà comunque in mare aperto, senza interessare la terraferma e quindi aree abitate.