Si sta per concludere un lungo periodo di pioggia, che ha coinvolto un po’ tutto il nostro Paese. Per qualche tempo ha rappresentato la sede preferenziale per le perturbazioni provenienti da ovest o da sud, mentre i campi di Alta Pressione hanno preferito starsene defilati.
Con l’attenuazione del Vortice Perturbato, nato in seguito all’arrivo della quinta perturbazione novembrina, termina quindi una fase prettamente autunnale durante la quale hanno prevalso i venti meridionali. Tradotto in soldoni, le temperature sono state spesso e in modo significativo, superiori alle medie stagionali. Qualora vi chiedeste cos’è che cambierà, in giornata avremo modo di approfondire l’argomento con degli articoli dedicati. Tuttavia possiamo anticiparvi – molti di Voi ne saranno già a conoscenza – l’arrivo dell’inverno.
Prima però alcune delle nostre regioni dovranno sopportare un altro po’ di pioggia. I rimasugli perturbati sono evidenti al sud, dove permangono nubi irregolari che causano delle precipitazioni. La nuvolosità, per via dei venti da est, si spinge parzialmente sul versante adriatico, coinvolgendo maggiormente l’Abruzzo e il Molise. Su queste due regioni, a pari delle meridionali e della Sicilia, si verificheranno ulteriori fenomeni.
I più vivaci, che assumeranno carattere di rovescio, dovrebbero manifestarsi nel nord della Sicilia, in Puglia e più occasionalmente tra la bassa Calabria, la Campania e la Basilicata. La tendenza è per una graduale attenuazione serale e nella notte successiva dovrebbe avvenire la quasi completa dissoluzione.
Nel resto del Paese ci aspettiamo condizioni di bel tempo. I cieli saranno sereni o poco nuvolosi, mentre le temperature registreranno una leggera flessione sul medio-alto versante tirrenico e in Sardegna. La causa? La rotazione dei venti dai quadranti settentrionali. Si tratterà di una ventilazione debole o al più moderata, che registrerà maggiori rinforzi sul Canale di Sicilia. Per completare il discorso possiamo aggiungere che da ovest, precisamente dalla Francia, avanza un sistema nuvoloso atlantico e convoglierà verso le nostre regioni settentrionali e alto tirreniche delle nubi sterili medio alte.