Quest’inizio settimana mette in mostra le prime modifiche alla circolazione atmosferica. Il perno principale della Depressione Atlantica non si trova più in corrispondenza del Regno Unito, ma più a sud, poco al largo del golfo di Guascogna.
Una serie di fronti freddi (demarcazione fra masse d’aria diverse), collegati a tale minimo ciclonico a tutte le quote, sono protesi lungo la Penisola Iberica, mentre altri impulsi instabili viaggiano lungo il canale delle correnti sud-occidentali, fin verso l’Europa centro-occidentale e il nord Italia.
Sulle nostre regioni settentrionali è infatti in azione il flusso umido ed instabile, con moderato maltempo più consistente sui settori alpini e prealpini, esposti al tipo di correnti sud-occidentali.
Il centro-sud dell’Italia è invece raggiunto dal respiro decisamente più caldo e asciutto di matrice sub-tropicale. Il sollecitamento di questa prima risposta del promontorio Anticiclonico sub-tropicale ha immediatamente avuto riflessi sulle temperature, con valori persino vicine ai 30 gradi su alcuni settori della Calabria e delle isole maggiori.
Fra il nord ed il sud della Penisola una differenza termica assai rilevante, come ben evidenziano alcuni valori massimi registrati nelle scorse ore:
Reggio Calabria +29°C
Pantelleria +29°C
Trapani Birgi +28°C
Catania/Fontanarossa +27°C
Decimomannu +27°C
Olbia +26°C
Messina +26°C
Milano/Linate +16°C
Bolzano +15°C
Bergamo +15°C
Piacenza +15°C
Novara +14°C
Torino/Caselle +14°C
Cuneo/Levaldigi +13°C
Nelle prossime ore, fra la sera e la notte, è attesa un’intensificazione del maltempo su zona Laghi e sulle Prealpi Lombarde. In maniera circoscritta potrebbero aversi anche accumuli di pioggia ingenti, ma le piogge colpiranno un po’ dovunque, tranne le zone a sud del fiume Po, e nello specifico l’Emilia Romagna.
La giornata di domani inizierà con precipitazioni in rapido trasferimento sul Triveneto: le piogge più abbondanti sono previste sui versanti sud-occidentali delle Prealpi Friulane, mentre migliorerà sul resto del nord. La coda del fronte, piuttosto innocua, transiterà anche sulle regioni centrali e la Sardegna.
Proseguirà l’azione delle correnti nord-africane sulle regioni meridionali anche domani, e per il prosieguo della settimana è confermata l’intensificazione dell’azione calda e stabilizzante sub-tropicale, che si protenderà anche sul nord.
Tale componente meridiana nord-africana verrà esaltata dall’approfondimento di una saccatura depressionaria verso l’Atlantico Portoghese e fin sulle Canarie, con l’inevitabile avvento della pesante bolla di calore sul Mediterraneo centro-occidentale.