Come saprete, anche attraverso i nostri aggiornamenti, la regione in assoluto più bersagliata dal maltempo è la Liguria ed in particolare il Genovesato. Nel capoluogo si è verificata la seconda alluvione in tre anni, causa l’enorme quantità di pioggia caduta da inizio settimana. Localmente sono stati raggiunti picchi eccezionali: 300-400 mm.
Quel che si teme, lo si evince dall’immagine satellitare, è che ben presto possano riaffacciarsi i temporali. Temporali particolarmente violenti perché stazionanti in loco per diverse ore. La confluenza tra correnti di diverso genere – meridionali e settentrionali – contribuisce ad alimentare le strutture temporalesche ed ecco che il maltempo assume proporzioni devastanti. Lo ribadiamo: anche oggi sono attese piogge significative ed anche se i modelli di previsione indicano accumuli non certo paragonabili ai suddetti, dovremo comunque prestare attenzione perché l’orografia del territorio esercita un ruolo fondamentale.
Ma non pioverà soltanto in Liguria: le precipitazioni colpiranno un po’ tutto il Nord, anche se spesso irregolarmente e con intensità dei fenomeni differente. Intensità che sarà inferiore sul Triveneto, mentre sarà maggiore in Lombardia. Qui, in serata, potrebbe scapparci qualche temporale verso le aree pianeggianti. Scrosci di pioggia potrebbero investire ancora l’Alta Toscana e l’Appennino Emiliano-Romagnolo, sfociando fin sul nord delle Marche. Infine, non escludiamo piovaschi sparsi anche nel resto della Toscana.
Le altre regioni continueranno a godere dell’apporto anticiclonico, quindi il tempo si mostrerà estivo con cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi. Le temperature resteranno decisamente superiori alla nord, con punte di oltre 30°C in varie città ed in particolare sulla Sardegna. Non scordiamoci che qui, ieri, i termometri hanno raggiunto l’incredibile valore di 36°C.