E’ arrivato. Stiamo parlando del terzo nucleo di aria fredda di maggio, un nucleo proveniente dal Nord Europa e che in termini meteo sta rivitalizzando il vortice ciclonico già presente sul Mediterraneo.
L’ingresso stavolta è stato più occidentale, difatti è transitato al nord e ora sta puntando la Sardegna, o più in generale il Tirreno. Le rilevazioni attuali ci dicono che sta piovendo sul Nordest, nel Lazio e sulla Sardegna nordorientale, ma nelle prossime ore la situazione è destinata a peggiorare ancora.
Tra l’altro, giusto rimarcarlo, le temperature sono scese al di sotto delle medie stagionali e la neve è ricomparsa sui rilievi alpini e appenninici. Stiamo parlando di nevicate a bassa quota, tenete conto che sull’Appennino settentrionale potrebbe nevicare sin sugli 800 metri, sui settori centrali verso i 1000-1200 metri così come sui rilievi della Sardegna centro settentrionale.
Sardegna che tra non molto dovrebbe osservare un peggioramento ben più consistente con piogge a carattere di rovescio o temporale. Possibili anche delle grandinate, di forte intensità, mentre delle possibili nevicate sui rilievi abbiamo già detto.
Oltre la Sardegna segnaliamo il maltempo anche nel Lazio, della stessa portata dal pomeriggio in poi. Potranno verificarsi sconfinamenti verso la bassa Toscana e l’alta Campania, mentre nelle regioni del Sud e in Sicilia prevediamo un incremento dell’instabilità diurna che si assocerà chiaramente a fenomeni temporaleschi pomeridiani. Verranno coinvolte maggiormente le zone montuose, ma gli sconfinamenti verso pianure e coste limitrofe saranno all’ordine del giorno.
Sul Nord Italia la situazione è destinata a migliorare abbastanza velocemente, miglioramento che è già in atto nelle regioni occidentali laddove i cieli sono sereni o poco nuvolosi. Le schiarite prenderanno il sopravvento anche sul Nordest a partire dalle prossime ore. Un miglioramento che però non dovrebbe durare tanto, difatti sul finire della settimana è atteso l’ennesimo peggioramento di cui parleremo approfonditamente nel prossimo aggiornamento.
Concludiamo dicendovi che le temperature resteranno inferiori alle medie stagionali specie laddove ci saranno delle piogge e nubi persistenti. Tenderanno ad aumentare al Settentrione, grazie all’abbondante soleggiamento.