Domanda lecita, che promette di accendere la discussione. Ma la risposta? Beh, difficile darla. Come ben sappiamo le previsioni mantengono un buon grado d’affidabilità nei 3-4 giorni, dopodiché subentrano tendenze previsionali e previsioni climatiche. In giro per la rete si legge di tutto: chi sostiene – a torto o ragione – che il prossimo sarà un inverno memorabile. Chi invece ritiene possa trattarsi di un mite trimestre. Chi ancora propende per la “normalità perduta”.
Vi sarà capitato di leggere, sulle nostre pagine, alcuni approfondimenti in materia. Tempo fa proponemmo un articolo che fece scalpore, probabilmente perché il titolo utilizzato fu volutamente provocatorio. Si parlò, stante alcune notizie apparse sui media, dell’inverno del secolo. C’è persino chi sostiene che sia imminente una piccola era glaciale.
Lungi da noi mettere in discussione la bontà scientifica di alcune tesi, tuttavia permetteteci di dubitare. Così come dovete consentirci di dissentire da chi, volutamente, si cimenta in analisi stagionali il cui unico scopo è quello di attrarre migliaia di lettori. Ci si riesce, questo senz’altro, ma la presa in giro è un qualcosa che non ci appartiene. E’ per questo che non leggerete, mai e poi mai, previsioni stagionali senza un minimo di fondamento. E quando capiterà sarà perché avremo spulciato la documentazione, questa sì scientifica, messa a disposizione da autorevoli enti accreditati in materia.
Nei giorni scorsi, giusto per citarvi un esempio, scrivemmo un pezzo che trattava uno studio scientifico sull’andamento della Corrente del Golfo. Fu possibile ipotizzare, sulla base di alcuni dati, uno scenario invernale votato al freddo, così come si potrebbero dipingere gli stessi scenari dovendo valutare la situazione della copertura nevosa attuale dell’emisfero settentrionale. Ma come vedete, trattasi pur sempre di ipotesi con un minimo di fondamento, non certo di voli pindarici eseguiti col mero intento di costruire il classico “specchietto per le allodole”.
Ed è per questo che, quando manca ormai un mese all’Inverno meteorologico, lasceremo che Voi meteo-appassionati possiate farvi un’idea della bontà di questo o quell’altro articolo. L’inverno, alla fin dei conti, sarà come sarà e farà ciò vorrà. Noi, attenti osservatori, cercheremo magari di carpire quegli elementi che con l’incedere della stagione serviranno a far sì che eventuali supposizioni abbiamo un minimo di fondamento.