Chiamarla stagione invernale mi risulta davvero difficile visto che in tre mesi la Campania, o meglio, l’intero bacino centrale del Mediterraneo non ha mai assistito a vere e proprie situazioni degne di questa stagione.
Per gran parte di Dicembre e Gennaio abbiamo registrato temperature decisamente superiori alla norma con precipitazioni particolarmente scarse per il periodo, tutto questo grazie (o per colpa) dell’anticiclone delle azzorre con radici subtropicali che non ha mai cercato di elevarsi verso Nord.
Andando a ricercare le cause risulta davvero un compito assai arduo visto che sono molteplici:
Vortice polare molto energico;
NAO positiva;
Nino tra il moderato ed il forte;
Alta pressione delle Azzorre con supporto nordafricano costretta a stazionare sul Mediterraneo.
Per Febbraio tutti ci aspettavamo una reazione d’orgoglio del “Generale Inverno” ed invece ecco risorgere un altro grande assente: l’ Autunno, con il suo carico di piogge e temperature assai miti che se non altro hanno reso meno triste il decifit pluviometrico italiano (Nord Ovest a parte).
Per quando riguarda il freddo la situazione è alquanto triste e forse solo nell’ultima decade di Gennaio possiamo dire di aver avuto una magra consolazione ma niente di più.
Anche a fine Febbraio c’è stato maltempo ma mi sento di dire più dalle caratteristiche di inizio primavera che invernali.
Secondo la media degli ultimi 30 anni a Napoli i valori dovrebbero essere i seguenti:
Dicembre: 5° – 14° 121 mm
Gennaio: 4° – 13° 104 mm
Febbraio: 4° – 13° 98 mm
Ecco i valori di quest’anno:
Dicembre: 9° – 15° 64 mm
Gennaio: 8° – 14° 57 mm
Febbraio: 9° – 14° 168 mm
In pratica ci ritroviamo con quasi 3° in più e con 35 mm in meno rispetto alla media grazie ad un Febbraio particolarmente piovoso. In particolare le anomalie maggiori le ritroviamo nelle minime notturne, in un primo momento dovute all’alta pressione subtropicale e successivamente (Febbraio) per la costante copertura nuvolosa.
Dati www.campaniameteo.it