Da alcune ore grosse celle temporalesche stanno imperversando tra Austria e Slovenia (come vediamo nella mappa fonte www.blitzortung.org), ben visibili anche dai confini italiani del Friuli Venezia Giulia, per la loro notevole altezza: la sommità più alta dei cumulonembi ha sfondato nell’alta troposfera oltre i 12000 metri di quota. In Slovenia si segnalano anche episodi grandinigeni. Questi sono solo i primi passi del peggioramento prefrontale, in attesa nelle prossime ore che i temporali facciano sul serio anche nell’Italia del Nord-Est, dove per il momento la fenomenologia convettiva ha colpito a macchia di leopardo alcune zone prealpine centro-orientali.