Sta per terminare il breve intervallo sul fronte del maltempo per quanto concerne il Nord e la Toscana, dopo l’escalation dei nubifragi d’inizio settimana: le regioni settentrionali restano sotto tiro di correnti umide ed instabili sud/occidentali, che scorrono fra l’anticiclone africano e l’area depressionaria ad ovest dell’Italia. Ciò determina ulteriori locali piovaschi, ma il vero e proprio peggioramento entrerà nel vivo solo dalle prossime ore, con l’avvicinamento di un nuovo attivo fronte dalla Francia, che arrecherà una notevole recrudescenza perturbate.
Mercoledì il guasto meteo diverrà piuttosto rilevante con piogge che si intensificheranno nel corso della giornata a partire da ovest: oltre alla Liguria di Levante e l’Alta Toscana, stavolta saranno anche altre zone del Nord Italia a fare il pieno d’acqua, con conseguente elevato rischio di dissesti idrogeolici. Su Alto Piemonte ed Alta Lombardia (specie aree pedemontane esposte a sud e fascia prealpina) sono attese precipitazioni molto severe, così come sul Canton Ticino. La mappa in basso (fonte www.meteogiornale.it/mappe) mostra gli accumuli medi nell’arco delle 24 ore.