CICLOGENESI ESPLOSIVA – Ci apprestiamo a vivere una violenta ondata di maltempo di stampo tipicamente primaverile. Ieri vi invitamo a fare attenzione alla figura ciclonica posta sulla Penisola Iberica, che lentamente avanzava verso est. A distanza di 24 ore, la situazione è decisamente degenerata su tutto il bacino centro-occidentale del Mediterraneo ed anche sul Nord Africa. Il vortice iberico è stato infatti raggiunto da un flusso di correnti più fredde ed instabili nord-atlantiche, facilmente individuabili dal Meteosat in discesa proprio dal Regno Unito alla Spagna e fin sulla Marocco. In tal modo si sono creati fortissimi contrasti con la depressione in rapida espansione verso levante. Un secondo minimo ciclonico si è andato infatti a sviluppare sull’entroterra nord-algerino ed è all’origine della vasta perturbazione in risalita verso l’Italia.
PEGGIORAMENTO SULL’ITALIA – Appare davvero estesa la perturbazione che, guidata da correnti meridionali, sta dilagando sul nostro Paese a partire dalle regioni del Sud e dalle Isole Maggiori. Da rimarcare anche le celle temporalesche piuttosto diffuse e consistenti non solo sul Basso Mediterraneo, ma anche addirittura in pieno Nord Africa sulle zone sahariane. Il fronte perturbato ha già fatto sentire i suoi effetti in Sardegna, con le prime intense precipitazioni sul sud dell’Isola ed ora in accentuazione anche sulla parte est dove si segnalano accumuli superiori ai 40 mm. Prime piogge anche in Sicilia, ma qui il grosso del peggioramento avverrà nelle prossime ore, così come su gran parte del Sud raggiunto per ora da nubi compatte, ma piuttosto sterili. In parte il fronte ha coinvolto anche le regioni di Nord-Ovest l’Arco Alpino, con precipitazioni più deboli.
FORTI VENTI SCIROCCALI – I venti tiepidi nord-africani hanno favorito temperature miti, con punte oltre i 20 gradi sulle regioni tirreniche. Il vento rinforzerà ulteriormente ed accompagnerà il peggioramento delle prossime ore, risultando decisamente burrascoso sull’estremo Sud (vedi qui per ulteriori approfondimenti).