Quanto caleranno le temperature?:
Molto. Rispetto ai valori attuali, in molte zone, la colonnina di mercurio potrebbe segnare anche 8-10 gradi in meno. Attualmente siamo ben oltre la norma stagionale, tra domenica e martedì il trend si invertirà drasticamente ma è probabile che non basti comunque a colmare l’anomalia positiva che ci portiam dietro dalla fine di Giugno.
Piovera? Non pioverà?:
Sino a ieri i Modelli mostravano alcune discrepanze relative all’esatta collocazione dell’area perturbata. Stamane, invece, appaiono sostanzialmente allineati e ci propongono un ingresso franco. Che significa? Beh, è facilmente intuibile. Un peggioramento del tempo, più che altro un incremento dell’instabilità ma che localmente potrebbe sfociare in condizioni perturbate.
Botte così forti guariscono piuttosto lentamente:
Vi starete domandando quanto durerà la rinfrescata. Probabilmente una settimana. Ne usciremo fuori, lentamente, a cominciare da mercoledì prossimo, ma attenzione, l’eventuale successivo consolidamento anticiclonico non sarà scevro da debolezze. Va detto infatti che successivamente alla prima perturbazione, una seconda dovrebbe discendere da nord ma stavolta dirigersi tra Francia e Spagna.
In bilico tra Anticiclone e instabilità:
E’ necessario precisare anzitutto che giunti a tal punto le proiezioni modellistiche evidenziano differenze sostanziali. L’Europeo ECMWF colloca la suddetta perturbazione sull’Europa occidentale, dipingendo un successivo approfondimento nel comparto Iberico. Potrete intuire il risultato! Un richiamo africano sparato sulle nostre teste. L’Americano GFS propende invece per un successivo spostamento perturbato verso levante, sfruttando la lacuna barica sull’Italia. Se così fosse si aprirebbero scenari instabili a lungo termine ed ovviamente – pur trattandosi di ipotesi – non possiamo trascurarli.
Quel che è certo che almeno sino ai primi di Agosto non farà troppo caldo:
Anche qualora dovesse prevalere l’ipotesi europea, la nuova fiammata africana giungerebbe agli inizi di Agosto e prima si avrebbe una graduale risalita termica che condurrebbe a valori prossimi alla norma stagionale.
Focus: il tempo sino al 05 agosto 2010
Nei prossimi giorni caleranno sensibilmente le temperature, in tutta Italia. Poi, tra lunedì e martedì, assisteremo ad un peggioramento di natura instabile che coinvolgerà prima il Centro Nord – anche le Isole – in seguito l’Italia Meridionale. Il miglioramento successivo sarà lento, graduale, senza eccessi termici piuttosto con un ritorno a valori di temperatura consoni all’andamento stagionale.
Miglioramento che sarebbe dovuto all’inserimento di una propaggine anticiclonica, la cui tenuta risulterebbe minore al Nord per via di un flusso d’aria umida e instabile. Circolazione legata a doppio filo all’area di Bassa Pressione che andrà a visitare Francia prima e Penisola Iberica poi.
Evoluzione sino al 10 agosto 2010
Tornerà l’Anticiclone Africano? Difficile a dirsi. Transiterà un’altra perturbazione? Altrettanto complicato. Conviene attendere i successivi aggiornamenti, anche se propendiamo per un’ipotesi intermedia che vedrebbe sì un ritorno anticiclonico, ma povero di picchi di calore eccezionali.
In conclusione.
Nei giorni scorsi s’è detto, sovente, che il break sarebbe risultato gradevole. Dobbiamo ricrederci, probabilmente la diminuzione termica sarà tale che farà fresco, anche troppo. Non certo il tempo che si addice alla maturità stagionale e che neppure farà esultare di gioia chi avrà scelto le ferie in questo periodo.