RISCATTO DELL’ALTA PRESSIONE Cedimento barico modesto e temporaneo sul Mediterraneo Centrale, sufficiente per permettere il rapido passaggio lungo l’Adriatico della coda terminale di un fronte freddo sceso sui Balcani. Sull’Europa Occidentale si va di nuovo rafforzando l’alta pressione, per un nuovo contributo caldo sub-tropicale stimolato a risalire dalla presenza di un vortice ciclonico autonomo sul Marocco.
La massa d’aria nord-africana ha colpito la Penisola Iberica, con temperature particolarmente elevate sul Portogallo, ove si sono misurate punte di 30 gradi. Il flusso perturbato atlantico scorre dalle Isole Britanniche verso la Scandinavia, ma non è in grado di portarsi più a sud, a causa dell’ingombro anticiclonico destinato peraltro ad irrobustirsi ulteriormente.
Il fronte instabile sceso lungo l’Adriatico si è propagato alle regioni meridionali, dove insistono precipitazioni a carattere sparso: temporali hanno interessato la Campania, ma attualmente, col calar della sera, l’attività elettrica si è andata concentrato in mare aperto, sul Tirreno Meridionale. La rimonta anticiclonica ha conquistato il Nord, ove il soleggiamento è stato diffuso con clima assai gradevole, attendendo la nuova scalata delle temperature.