La Primavera, dal punto di vista meteorologico, sta per giungere. Il 1 Marzo comincerà la nuova stagione e sembra che le consegne siano pronte per essere rispettate. Dopo giorni di tempo spesso instabile, a volte perturbato, gli scenari stanno per mutare. Non tanto a livello atlantico, ove seguiteranno a dominare le depressioni, quanto in Italia. Lo spostamento del motore principale oceanico causerà un ingresso anticiclonico sulle nostre regioni, associato a un promontorio di Alta Pressione proveniente dal Nord Africa. Il che, tradotto in parole semplici, significa che le temperature cresceranno sensibilmente soprattutto al Sud e nelle Isole.
Come vedremo in seguito non sempre i cieli saranno sereni, anzi, spesso ci potranno essere delle nubi ma di tipo stratiforme. Una situazione che si verifica sovente quando si è in presenza di risalite d’aria calda dai quadranti meridionali. Al Nord, poi, si percepirà una maggiore influenza del respiro atlantico e nel fine settimana potrebbero transitare alcuni impulsi d’aria instabile che determineranno un peggioramento delle condizioni meteo.
Nelle prossime 48 ore la scena meteorologica sarà dominata da un flusso di correnti occidentali che come ben noto causano condizioni di instabilità soprattutto nelle aree tirreniche. Diciamo subito che nelle regioni Settentrionali è previsto un miglioramento che darà luogo a graduali schiarite, specie mercoledì. Domani avremo infatti qualche precipitazione sulle Alpi occidentali, in Liguria e soprattutto nelle regioni del Triveneto durante il mattino. Poi la tendenza è verso una progressiva attenuazione. Mercoledì, infatti, i fenomeni risulteranno assai sporadici e interesseranno esclusivamente le Alpi occidentali, la Riviera di Levante ligure e il Friuli Venezia Giulia.
Al Centro Sud e nelle Isole la situazione sarà diversa. Domani si prevedono condizioni di instabilità diffusa, con precipitazioni più probabili nei settori tirrenici. Ci saranno delle piogge e qualche rovescio, fenomeni che potranno interessare anche i settori adriatici e la Puglia. Soprattutto al mattino. Nelle Isole il tempo sarà variabile, con qualche fenomeno sulla Sardegna occidentale e sulla Sicilia nord orientale. Fenomeni che potrebbero accentuarsi nella giornata successiva, proseguendo anche al Centro e al Sud. Rispetto al martedì dovrebbero risultare meno consistenti su Toscana, Umbria e Lazio, così come nelle aree tirreniche del Sud. In Puglia l’instabilità potrebbe invece rivelarsi inizialmente marcata con rovesci e qualche temporale.
Giovedì il miglioramento diverrà consistente su tutte le regioni. Il promontorio anticiclonico nord africano inizierà ad esplicare i suoi effetti sui settori centro meridionali peninsulari. Ci sarà tanto sole e le temperature sono attese in aumento. Sul Nord, dopo una mattinata soleggiata, giungeranno nubi via via più compatte e in serata potrebbero manifestarsi deboli fenomeni nelle zone alpine occidentali.
Nubi che nella giornata successiva diverranno ancor più compatte e saranno associate al transito di un impulso instabile che causerà precipitazioni a carattere sparso. Nuvolosità in parziale aumento anche nel resto dell’Italia, ma in questo caso sarà associata ad un flusso di correnti particolarmente miti provenienti dai quadranti meridionali. Probabile pertanto un ulteriore rialzo termico e il clima assumerà connotati primaverili. Concludiamo con uno sguardo al fine settimana. L’anticipo primaverile dovrebbe seguitare ad interessare Centro Sud e Isole, mentre al Nord – dopo un sabato sostanzialmente buono – domenica potrebbe giungere un nuovo peggioramento dettato dall’avanzata di una perturbazione atlantica in direzione dell’Europa occidentale.