EUROPA DIVISA A META’ – Un vasto vortice d’instabilità, a carattere freddo, mantiene il suo fulcro sui Balcani e continua ad essere alimentato da spifferi d’aria fredda d’estrazione artica, in discesa dalle aree baltico-russe. Il clima quasi invernale, che è tornato prepotentemente sulla scena in un’ampia fetta dell’Europa Centro-Orientale, va a contrapporsi ad una situazione totalmente opposta che ritroviamo invece sul lato ovest del Continente. Vale infatti la pena sottolineare il divario termico rispetto alla Penisola Iberica ed alla Francia sud/occidentale, ove il dominio anticiclonico si avvale di una spinta d’aria calda che risale dalle latitudini sub-tropicali. La colonnina di mercurio ha così superato nuovamente superato i 30 gradi sulla Spagna, con picchi di 31° sulla zona di Granada. Picchi superiori ai 25 gradi si sono raggiunti anche su diverse località della Francia pirenaica: anche in questo caso si tratta di valori ampiamente superiori alla norma.
ITALIA FRA INSTABILITA’ E SOLE – La nostra Penisola risente più da vicino del vortice depressionario centrato fra Balcani ed Egeo, che continua a pilotare correnti piuttosto fredde ed instabili. Non tutto il Paese ha però a che fare con l’afflusso freddo, dato che le regioni del Nord risultano in gran protette dal lembo orientale dell’anticiclone presente sull’Ovest Europa: ciò ha garantito cielo sereno e clima diurno gradevole. Il Settentrione è stato d’altronde solo lambito marginalmente dall’arrivo di quest’aria più fresca e solo sull’Arco Alpino il calo termico è risultato vistoso con ritorno di gelate notturne non solo in quota, ma localmente fin sulle vallate. Ben diverso invece il contesto sulle regioni adriatiche e meridionali, dove il flusso freddo settentrionale si è fatto sentire pienamente con diffusa instabilità caratterizzata da acquazzoni intermittenti. La neve è caduta sulla dorsale, a tratti anche a quote inferiori ai 1000 metri fin sui settori lucani e calabri.
RIBALTONE PER PASQUA – Nell’arco di pochi giorni cesserà questa fase più fresca ed assisteremo a scenari completamente opposti rispetto a quelli attuali: al Centro-Sud il tempo mostrerà un volto migliore verso il fine settimana con temperature in netta risalita, mentre non altrettanto si può dire per il Nord dove torneranno le piogge per il ritorno delle perturbazioni atlantiche.