Come apprendiamo dai media locali, la situazione più grave si registra nelle zone orientali lungo il corso del Danubio. Il livello del fiume e dei suoi affluenti è salito repentinamente inondando vaste aree. L’acqua è penetrata nelle abitazioni di numerosi centri abitati della regione, centinaia di automobili sono state portate via dalla piena mentre i soccorritori sono stati costretti ad evacuare oltre 400 persone. Purtroppo una persona ha perso la vita.
Le autorità serbe hanno annunciato, martedì 16 settembre, lo stato di emergenza. La situazione è grave anche lungo il confine con la Romania, presso Tejika, dove un improvviso aumento del livello dell’acqua ha causato il crollo di un ponte. La centrale idroelettrica di Djerdap, che alimenta la Serbia e la Romania, è stata temporaneamente bloccata.
Ricordiamo che non è la prima alluvione dell’anno. Nel mese di maggior altre tremende inondazioni causarono la morte di 57 persone e danni per oltre 1,5 miliardi di euro.
Le immagini che vedrete fanno davvero paura: la furia della piena travolge tutto ciò che incontra nel suo cammino. Riusciamo a scorgere addirittura un auto trascinata via come fosse un fuscello.