Evoluzione generale: Come detto, i primi due giorni della nuova settimana saranno caratterizzati da tempo stabile e soleggiato su tutte le nostre regioni. La presenza dell’alta pressione, con contributo in quota subtropicale, porterà gran caldo al Nord e sulle regioni Centrali alto tirreniche, specie in pianura e nelle valli interne. Avremo temperature generalmente oltre le medie, così anche sul resto d’Italia, laddove, comunque, l’azione africana sarà meno accentuata.
Da metà settimana e fino al primo giorno del nuovo weekend avremo invece un indebolimento della struttura anticiclonica ad Ovest, complice una blanda goccia fredda in quota sul nord Africa in rotta verso il Mediterraneo. Tale flessione barica consentirà ad aria umdi oceanica di raggiungere le nostre regioni, laddove avremo un lieve calo termico, con temperature che si riallineranno su valori medi stagionali, e nuvolosità in deciso progresso. Primi deboli temporali raggiungeranno i rilievi alpini mercoledì, mentre giovedì saranno diffusi, sempre lung le Alpi, portandosi anche sui rilievi del Centro.
Instabilità che poi andrebbe ad interessare, al pomeriggio, le zone interne ed i rilievi di buona parte della Penisola. I fenomeni maggiori dovrebbero aversi venerdì, tuttavia l’intero weekend pare preannunciarsi decisamente meno stabile di quello in corso.
lunedì 04 settembre 2006
La giornata di lunedì porterà condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni per l’intera giornata. La presenza dell’alta pressione favorirà un ulteriore incremento termico, specie al Nord e nelle zone interne del Centro. I valori massimi potranno diffusamente avvicinarsi e raggiungere i 35 gradi di massima. Lo schiacciamento verso il suolo della massa d’aria calda presente in quota porterà anche una crescente sensazione di afa, specie nei grandi centri urbani. Andrà un pò meglio al Sud, laddove l’azione calda risulterà meno efficace a causa della direttrice dell’asse anticiclonico.
martedì 05 settembre 2006
Scenario pressochè identico anche martedì, quando il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni, salvo locali addensamenti sui rilievi alpini al pomeriggio. Non vi saranno tuttavia precipitazioni e le temperature seguiteranno a far registrare valori ben oltre le medie stagionali.
mercoledì 06 settembre 2006
Il giro di boa settimanale vedrà l’approssimarsi della goccia fredda in quota presente sul nord Africa, così che, per via del calo barico ad Ovest, avremo un deciso aumento delle nubi, perlopiù medio alte, al Nordovest, sulla Sardegna e le coste tirreniche. Aria più umida proveniente da Ovest porterà un lieve calo termico, mentre deboli piovaschi, al pomeriggio potranno interessare i rilievi del Piemonte occidentale e della Valle d’Aosta.
giovedì 07 settembre 2006
Nubi che, nella giornata di giovedì, si renderanno più efficaci sui settori occidentali della Penisola, laddove, al pomeriggio, sono attesi addensamenti sui rilievi e zone interne persino rilevanti. Avremo la possibilità di temporali lungo l’arco alpino, più intensi sui settori Centro Occidentali, così come sui rilievi Appenninici dell’Emilia Romagna, della Toscana, di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio orientale. Molte nubi anche in Sardegna, mentre al Sud, salvo nubi medio alte sulla Sicilia ed addensamenti nell’Appennino campano, il tempo sarà ancora sostanzialmente stabile.
venerdì 08 settembre 2006
La situazione pare destinata a peggiorare lievemente nel primo giorno del weekend, allorquando, già dalla tarda mattinata, i temporali andranno a svilupparsi nelle stesse zone colpite il giorno precedente. Tuttavia, al pomeriggio, avremo un’estensione dei fenomeni anche al Sud, in zone interne e rilievi, mentre al Nord si ptorebbero avere locali sconfinamenti in pianura e lungo le coste. Piovaschi anche nella Sardegna centrale.