L’evoluzione generale
L’alta pressione delle Azzorre muoverà, per l’ennesima volta, un suo promontorio in direzione del Grande Nord. La contemporanea presenza di una vasta depressione tra l’Europa centrale e quella settentrionale determinerà lo scorrimento di ari più fresca ed instabile verso il Mediterraneo. Da qui ci attendiamo un nuovo aumento della nuvolosità che dalle regioni del Nord si porterà verso Sud e con esse sono attesi temporali e acquazzoni persino di moderata intensità. Specie sul Nordest e sull’Appennino settentrionale.
Andiamo nel dettaglio del giorno 8 agosto 2005
Il primo giorno della nuova settimana sarà caratterizzato da tante nubi, specie al Centro Nord. Le temperature non subiranno grosse variazioni, mentre i venti soffieranno da Nordovest sul Tirreno e da Nordest sull’Adriatico.
Come detto sarà un lunedì molto grigio, con una densa coperta di nubi che coprirà il nord, il Centro e poi il Sud. Tuttavia la minaccia concreta dei temporali sarà riservata perlopiù alle regioni del settore Adriatico. E proprio sulle zone interne e i rilievi di questo settore saranno concentrati temporali pomeridiani e acquazzoni anche di forte intensità, accompagnati da locali grandinate e copi di vento.
Qualche debole fenomeno sarà possibile anche sui rilievi alpini del Nordovest e su quelli Appenninici del Centro Sud, ma saranno di breve durata e non così violenti. Altro elemento di disturbo sarà il vento, ancora una volta incubo del popolo dei bagnanti. Difatti proprio sulle coste avremo ventilazione sostenuta che apporterà temperature piuttosto fresche, specie alla sera ed al primo mattino.
Tendenza per i giorni successivi
I giorni che ci condurranno al giro di boa settimanale ci consegneranno una diminuzione della copertura nuvolosa, specie sulle regioni del lato Tirrenico. Diminuiranno anche i venti, che comunque seguiteranno a soffiare dai quadranti Nord occidentali.
L’elemento saliente sia del martedì che del mercoledì saranno le nubi pomeridiane presenti su rilievi e zone interne delle regioni Adriatiche e del Nordest. E proprio su queste zone ci si dovrà riparare da possibili temporali pomeridiani, anche se saranno sopradici e non più forti come il lunedì. Tuttavia chi avrà programmato gite in montagna dovrà portare prudenza. Ed anche al mare potrà mancare per alcune ore il sole, col fresco presente alla sera e durante le prime ore del mattino.
Situazione un po’ differente sulle regioni del lato Tirrenico, dove invece il sole farà capolino con più decisione, riuscendo a scaldare l’aria resa ancora fresca dai venti, anche se deboli, provenienti da Nordovest. Ma sostanzialmente su queste zone si potrà andare sia al mare che in montagna senza particolari preoccupazioni, consci che il sole ci farà compagnia per gran parte della giornata.
In conclusione
La prerogativa di questo periodo resta l’instabilità atmosferica, accentuata soprattutto sulle regioni del versante Adriatico dove più attiva risulta l’influenza di masse d’aria fresche provenienti dal Nord Europa. Più protette invece le regioni del versante Tirrenico, dove l’alta delle Azzorre riuscirà a far sentire la sua influenza stabilizzante.