L’elemento saliente a breve termine.
Elemento caratterizzante del fine settimana sarà la presenza di un campo anticiclonico sui bacini occidentali peninsulari, tale da garantire condizioni di prevalente stabilità. Tuttavia, come visto in sede previsionale, non mancheranno locali disturbi pomeridiani specie lungo la dorsale appenninica.
L’elemento saliente a medio termine.
Ma l’inizio della nuova settimana potrebbe proporre un graduale indebolimento anticiclonico ad opera di ampia ondulazione ciclonica in affermazione sull’Europa occidentale. Un nucleo depressionario in posizionamento sulla Francia, che andrebbe ad enfatizzare, gradualmente, un richiamo umido meridionale verso il Mediterraneo centrale. Prospettive piovose per le regioni settentrionali e parte delle centrali, mentre il sud e la Sicilia potrebbero rimanere ai margini.
L’elemento saliente a lungo termine.
Lo sguardo al lungo termine indica un possibile spostamento ciclonico verso nordest, con posizionamento tra arco alpino ed Europa centro orientale.
Il trend a lungo termine:
Ipotesi che confermerebbe il mantenimento di condizioni di prevalente instabilità, con parziale estensione anche al sud peninsulare. Le correnti occidentali porterebbero inoltre un graduale calo termico.
Elementi di incertezza:
L’estensione ciclonica in direzione dell’Europa occidentale pare ormai assodata. Tuttavia, nonostante manchi poco tempo, resta da valutare l’effettivo posizionamento.
Vista l’espansione anticiclonica oceanica verso nord, il nucleo oceanico potrebbe assumere direttrice più o meno occidentale ed in tal senso determinare un maggiore o minore coinvolgimento italico nella morsa piovosa meridionale.
Fattori di normalità climatica:
L’osservazione del diagramma termico-barico riferito a diverse località peninsulari evidenzia una nuova fase precipitativa nella prima settimana di maggio. Piogge che dovrebbe interessare maggiormente le regioni settentrionali, parzialmente le centrali.
Per quel che concerne le temperature, possiamo notare come al sud sia probabile un aumento, sintomo di maggiore componente mite stabilizzante su bacini meridionali.
Focus: evoluzione sino al 06 maggio 2008
Primo step previsionale che ci condurrà all’interno della nuova settimana. Un cammino caratterizzato da prevalenza anticiclonica su tutte le nostre regioni, anche se la blanda circolazione ciclonica orientale, tra Mar Nero e penisola ellenica, porterà locale instabilità pomeridiana almeno sino alla giornata del sabato. Domenica il tempo sarà buono ovunque, ma in serata è previsto un aumento delle nubi su regioni nord occidentali. Sintomo del cambiamento che avanza.
Cambio circolatorio che potrebbe rivelarsi deciso nella prima settimana di maggio, allorquando le correnti ruoterebbero dai quadranti sud occidentali portando nubi e precipitazioni su regioni centro settentrionali. Nuvolosità che comunque risulterebbe sparsa su tutto lo stivale, anche se nei bacini meridionali, come detto in precedenza, potrebbe prevalere la componente mite subtropicale.
Evoluzione sino al 11 maggio 2008
Step conclusivo che andrebbe a disegnare una graduale traslazione ciclonica iberica verso nordest, con maggiore coinvolgimento peninsulare. Fenomeni che quindi proseguirebbero estendendosi fin verso il sud, con essi atteso anche un calo termico per venti occidentali.
In conclusione.
Anche l’editoriale odierno conferma quell’estrema dinamicità primaverile che ha caratterizzato, finora, l’intera stagione. Uno schema barico consolidato che potrebbe portare ulteriori piogge su molte delle nostre regioni.