La debolezza del Vortice Polare, ampiamente descritta nel corso delle ultime settimane, sta per sfociare in configurazioni fortemente invernali anche sul continente europeo. Nei prossimi giorni vi sarà un sostanziale cambiamento circolatorio, col gelo che in men che non si dica si impadronirà dell’Europa orientale. Gelo che, già lunedì, confluirà sui vicini Balcani facendo capolino in Adriatico.
Alla luce dei vari aggiornamenti modellistici, possiamo dirvi che l’Italia risentirà almeno in parte di tale scenario. Già nei primissimi giorni della prossima settimana affluirà aria fredda e le temperature si orienteranno verso valori invernali. Specie su regioni adriatiche e al Sud. Proiettandoci al 5 dicembre, guardate cosa suggerisce il modello matematico europeo ECMWF:
Le anomalie termiche previste, rispetto alla media trentennale 1981-2010, confermano gelo persistente oltre l’Adriatico. Non solo, il surplus termico tra Atlantico orientale, sponde occidentali europee, fin verso l’Artico (e questa non è certo una novità).
Ragionandoci su possiamo dedurre la presenza di un blocco anticiclonico a ovest, con conseguente irruzione gelida a est. Dovremo cercare di capire se l’Alta Pressione si estenderà al Mediterraneo o meno, perché da qui dipenderà il grado d’interessamento della nostra penisola ad opera del freddo. Restiamo alla finestra, perché il quadro meteo climatico potrebbe diventare esplosivo.