L’evoluzione generale
Ormai ci siamo. L’aria fredda da tempo annunciata sta conquistando gran parte dell’Europa e nelle prossime ore verrà agganciata dal residuo della goccia fredda presente tra la Sardegna e la Penisola Iberica. Alta delle Azzorre in spinta dinamica verso Nord e fronte polare pronto ad impossessarsi del Mediterraneo. Ci attendono quindi giorni di gran freddo e le nevicate faranno la loro prima vera comparsa a quote medio basse.
Previsione per il 17 novembre 2005
La giornata di giovedì vedrà il cielo coperto di nubi, da Nord a Sud. i venti ruoteranno da Nordovest sul Tirreno e da Nordest sull’alto Adriatico, con le temperature che inizieranno a calare lungo l’arco alpino.
Ecco quindi che da domani si conferma il cambiamento d’atmosfera che volgerà decisamente verso l’inverno. Avremo un cielo coperto di scure nubi un po’ su tutta lo stivale, anche se gli addensamenti più preoccupanti saranno quelli che interesseranno le regioni del Centro Sud. E difatti gli ombrelli dovranno essere al seguito, perché altrimenti si rischierà di bagnarsi su Toscana, Emilia Romagna, e poi coste tirreniche dal Lazio fin verso la Calabria, la Sicilia orientale e la Sardegna.
Precipitazioni che nel corso della serata andranno portandosi verso il lato Adriatico, con nevicate sugli Appennini centro settentrionali a quota 1800 m circa ma in calo durante la notte. Sul resto della Penisola, segnatamente tutto il Nord, avremo sì delle nubi anche intense, ma non ci si dovrà preoccupare delle possibili piogge che eventualmente interesseranno solo i rilievi.