Le piogge torrenziali degli ultimi giorni hanno mandato in crisi la tenuta idrogeologica in varie zone della Romania, in particolare nella parte sudorientale del Paese e nella Regione di Bucarest. La stessa capitale è finita sott’acqua, allagati vari ospedali, istituti scolastici e abitazioni private.
Tra le 17.30 e le 19.30 di domenica, i vigili del fuoco ricevevano più di 230 chiamate, sia da Bucarest che dai distretti vicini. Secondo i media locali, le squadre della capitale non avevano attrezzature sufficienti per eliminare l’acqua ed è per questo che le autorità locali hanno fatto ricorso anche all’uso dell’esercito.
I vigili del fuoco sono intervenuti anche nelle comunità circostanti, tra cui Vidra, Rosu, Pantelimon e Calarasi. La maggiore parte degli interventi sono stati eseguiti per l’eliminazione dell’acqua in eccesso da scantinati e abitazioni. I meteorologi prevedono altri temporali, ma la situazione dovrebbe migliorare in settimana.