Questo periodo dell’anno dovrebbe essere per antonomasia tra i più piovosi in assoluto ed invece una tenace alta pressione, spesso supportata dalla matrice subtropicale nord africana, ha fatto la voce grossa dominando per gran parte del mese.
Addirittura si contano ben 22 giorni consecutivi di alta pressione con venti a prevalente carattere di brezza o addirittura assenti, con temperature più consone al mese di Settembre. Tale configurazione ha ridotto drasticamente gli apporti pluviometrici mensili: solo 50.6 mm a fronte di una media che si attesta intorno i 130 mm. Si registrano soltanto due episodi perturbati degni di nota uno all’inizio del mese e l’altro alla fine.
Durante il primo episodio in soli 3 gg, causato da una discesa di aria fredda dal Rodano, sono caduti ben 41 mm di pioggia insieme ad una flessione delle temperature che ha consentito la caduta della prima neve sulle cime più alte dell’Appennino a partire da quota 1800 metri.
Il secondo episodio si è verificato tra il 28 ed il 30 Ottobre, ma, nonostante la presenza di un’ampia zona di bassa pressione sul Mediterraneo occidentale, in tre giorni sono caduti soltanto 10 mm di pioggia, contro i circa 50-100 mm caduti non molto più a nord nella zona di Roma.
Altro episodio degno di nota ma in senso opposto si è verificato il 31 Ottobre, con una forte tempesta di scirocco che ha fatto impennare i termometri da 19°C a circa 24-25°C e in alcuni casi anche 27°C nel giro di poche ore a cavallo tra le 20 e le 24, con raffiche che hanno raggiunto punte di 70 – 80 km/h.
I dati:
Napoli: 15° – 23° 50.6 mm (media 12° – 22° 130 mm)
Caserta: 12° – 23° 39.7 mm (media 13° – 23° 118 mm)
Salerno: 14° – 23° 58,8mm (media 13° – 23° 127 mm)
Appare evidente come le medie mensili si discostino e non poco dalle medie ma l’anomalia è davvero considerevole per quanto riguarda gli apporti pluviometrici con un deficit del 60% circa.
Dati www.campaniameteo.it