L’elemento saliente a breve termine.
Và esaurendosi la fase instabile che ancora oggi interesserà le zone interne del Centro Sud. L’alta pressione che dal nord Africa andrà a congiungersi con l’anticiclone contientale europeo, assicurerà un deciso miglioramento del tempo. Avremo un weekend sostanzialmente soleggiato e moderatamente caldo, specie al Nord ed in Sardegna, laddove risulteranno più attive le correnti in quota provenienti dall’entroterra Africano. Altrove, avremo valori termici sostanzialmente in linea con le medie del periodo.
L’elemento saliente a medio termine.
Tuttavia, come detto, la nuova settimana porterà in dote un nuovo, probabilmente deciso, peggioramento. L’onda depressionaria, vasta, che andrà ad interessare la Penisola Iberica, nel suo movimento evolutivo verso Est isolerà una profonda goccia fredda in quota, diretta sul Mediterraneo Centrale. Avremo così una nuova fase perturbata che evolverà poi in instabilità accentuata. Da Ovest verso Est.
L’elemento saliente a lungo termine.
Sembra destinata a perdurare la vasta depressione presente in prossimità dell’Islanda, inibiendo in talo modo qualsivoglia velleità meridiana dell’alta delle Azzorre.
Il trend a lungo termine:
Tal tipo di configurazione sembra destinata a confermare un trend ondulatorio piuttosto accentuato, che vedrebbe, sulla nostra Penisola, fasi moderatamente stabili ad altrettante instabili per passaggi depressionari da Nordovest verso Sudest.
Elementi di incertezza: Attualmente riteniamo la depressione oceanica come il più grande elemento di disturbo. Tuttavia, a differenza di run modellistici precedenti, sembra prendere corpo un inizio ottobre votato alla normalità climatica.
Fattori di normalità climatica:
Dopo una breve fase termicamente sopra media che andrà ad interessare i settori occidentali della Penisola, si prefigura un rapido rientro nei canoni della normalità.
Come detto nel precedente editoriale, la rotazione delle correnti prevalentemente dai quadranti occidentali, in abbinamento alla fase depressionaria di inizio settimana, contribuirà ad un decremento dei valori di temperatura verso la media stagionale.
Focus: evoluzione sino al 03 ottobre 2006
Il medio termine, ricordando quanto detto precedentemente, porterà un peggioramento su tutta la nostra Penisola. Il transito di una goccia fredda in quota proveniente da Ovest, determinerà condizioni di tempo prima perturbato, poi, come accaduto in occasione del peggioramento appena concluso, instabile. Andranno valutate le precipitazioni in prima fase, che potrebbero nuovamente presentarsi localmente intense.
Dopo gli strascichi instabili suddetti, a cavallo tra fine mese ed inizio del nuovo sembra configurarsi un progressivo miglioramento per un promontorio di alta pressione proveniente da Sudovest ed associato all’alta pressione delle Azzorre. Tempo, pertanto, in miglioramento.
Evoluzione sino al 08 ottobre 2006
Il prosieguo, fin verso la conclusione della prima settimana d’ottobre, potrebbe segnare un nuovo peggioramento del tempo. Una parziale risalita in direzione delle Isole Britanniche dell’alta pressione delle Azzorre consentirebbe difatti una nuova ondulazione depressionaria in direzione delle nostre regioni. Ma stavolta potrebbe avere traiettoria differente, ossia dalla Penisola Scandinava verso Sud. Sarebbe il primo vero raffreddamento della stagione autunnale, che pare confermarsi run dopo run. Ma non mancheremo di tenervi aggiornati.
In conclusione.
Insomma, come spesso capita avanza l’autunno seguendo i normali canoni dell’andamento stagionale. E’ bene comunque ricordare che la pregressa perturbazione ha assunto i caratteri dell’eccezionalità per l’intensità delle precipitazioni cadute.