A un mese esatto dagli ultimi valori inferiori ai -70 °C, in Antartide la temperatura è tornata ad abbassarsi sotto una soglia che, di norma, non viene raggiunta in nessun altro luogo del Pianeta.
Ai rilevamenti delle 0600 UTC del 19 maggio, la minima segnava -70,3 °C alla base russa Vostok, dove il 2007 si è, finora, contraddistinto per un andamento superiore alle medie; alla base italo francese Concordia invece, allo stesso rilevamento sinottico, il punto più basso aveva toccato i -71,1 °C. Si tratta di temperature in linea con le attese del periodo, essendo maggio il secondo mese dell’inverno antartico.
A dire il vero, anzi, l’ampio settore del plateau orientale quest’anno non ha ancora mostrato il vero volto della stagione, poiché spesso il termometro è rimasto al di sopra dei -50 °C: basti pensare che a Vostok, il 16 maggio, si è passati dai -60,4 °C delle 1200 UTC ai -49,7 °C di sei ore dopo; nella stessa base russa, inoltre, l’11 maggio dello scorso anno si erano già toccati i -76,1 °C.
In ogni caso, è presto per avventurarsi in qualunque previsione sull’inverno che farà: una disposizione barica favorevole, infatti, nell’arco d’una settimana può portare le temperature anche al di sotto dei -80 °C.