Tra il tardo pomeriggio e l’inizio della sera sono giunte le previste nevicate a bassa quota al Nord-Ovest. La quota neve si è spinta localmente anche più in basso rispetto a quanto previsto, con fiocchi caduti sulle zone collinari di Genova e in qualche zona di pianura in Val Padana tra lodigiano, pavese e cremonese.
Solo pioggia a Milano, con una temperatura che si aggira attorno ai 3/4°C. Nel nord della Lombardia, verso il confine con la Svizzera, nevicate a quote attorno ai 400/500 metri. Buoni accumuli sul settore montano della regione.
A Genova crollo termico nel pomeriggio, con temperatura passata gradualmente da 12°C a 5°C, pioggia in città e qualche fiocco di neve in collina. Consistenti accumuli nevosi sulla zona appenninica oltre i 1000 metri di quota.
Scarsissime le precipitazioni in Piemonte, che in parte del cuneese hanno però assunto carattere nevoso fino al piano.
Risulta ben imbiancata Aosta. Dopo una prima breve nevicata mattutina, sul capoluogo valdostano ha ripreso a nevicare con maggior decisione nel pomeriggio con una temperatura costante di 0°C. Attualmente sta continuando a nevicare e sono presenti circa 20 cm di neve fresca al suolo.
Nelle ultime 24 ore però le precipitazioni maggiori non hanno interessato il Nord, bensì la Toscana, la Sardegna e le zone tirreniche del Meridione, dove tuttavia la quota neve si pone ad altitudini decisamente elevate, tanto che sulla Sila piove a 1700 metri di quota.
Mitissime le temperature della Sicilia, della Calabria e della Sardegna. A Siracusa la massima è arrivata a 20,3°C. Mite anche sulla costa abruzzese, Pescara ha raggiunto 16,9°C. Solo al Nord, ad eccezione della costa ligure e di alcune zone emiliano-romagnole, le temperature massime sono rimaste sotto i 10°C.
Cosa succederà nel week-end? Le isoterme in quota tenderanno rapidamente a risalire, scongiurando nuovi episodi nevosi a bassa quota.
A inizio prossima settimana invece un nuovo impulso più freddo, con intensa ciclogenesi sui mari occidentali italiani, porterà intenso maltempo al Nord, in Sardegna e sulle regioni tirreniche, con la neve che specie sul basso Piemonte potrebbe scendere fino a quote basse, mentre la Sicilia e la Penisola saranno interessate da un richiamo d’aria molto calda dal Nord Africa.
Il promesso meteo dinamico di febbraio è dunque arrivato. Non è arrivato il gelo e, stando alle tendenze espresse dai modelli matematici, non arriverà, ma la cosa importante è che sono tornate le precipitazioni e la neve in montagna.