Da alcuni giorni stiamo monitorando l’evoluzione barica a livello europeo, ovvero i mutamenti nella collocazione dei centri di Alta e Bassa Pressione. Il motivo? Beh, l’analisi è volta ad introdurci verso quel brusco peggioramento che, già da domani, dovrebbe intervenire sul Nord Italia. Come si evince dall’immagine satellitare del primo mattino, l’Alta Pressione ha subito una netta contrazione a causa di quel Vortice Instabile giunto ieri sulle Alpi ed ora in fase di propagazione verso le regioni Meridionali.
L’aria fresca alle alte quote, in discesa verso il suolo, sta cozzando col caldo preesistente e osserviamo la genesi di nubi localmente imponenti temporalesche. Non è un caso, quindi, se abbiamo scelto di proporvi un’immagine che possedesse elementi utili all’identificazione di tali annuvolamenti: la temperatura della sommità delle nubi. Rispetto a ieri scorgiamo annuvolamenti per così dire “più caldi” a ridosso della Sicilia ed in effetti la giornata si aperta con alcuni temporali nelle zone interne dell’Isola. Altre nubi di quel genere, probabilmente anche più corpose, dovrebbero formarsi nelle prossime ore anche nelle altre regioni meridionali e lungo la dorsale appenninica.
Per chiudere vorremmo prestaste attenzione all’ampia struttura depressionaria del nord Europa e al Vortice di Bassa Pressione oceanico: a partire da domani si fonderanno e si formerà un’unica ampissima circolazione ciclonica. Questa, a sua volta, guadagnerà terreno verso sud scalfendo ulteriormente l’Anticiclone mediterraneo e ponendo le basi per il vigoroso peggioramento della prossima settimana.