Chi segue puntualmente le analisi satellitari giornaliere sarà in grado di cogliere, facilmente, le differenze bariche sostanziali nell’arco delle 24 ore. Il Vortice Instabile, ieri, era ben centrato sulla nostra Penisola mentre oggi scorgiamo un graduale spostamento sui Balcani. L’attività temporalesca si sta focalizzando sul medio-basso versante Adriatico, con riflessi su alcune delle nostre aree costiere – in particolare sul Salento.
Lo spostamento del Vortice sta facilitando ampie schiarite e gli annuvolamenti che si scorgono in alcune regioni sono riconducibili al tipo di ventilazione prevalente: sul Nordest agiscono venti orientali, sul Tirreno venti di Maestrale.
Nel frattempo si sta rinnovando un poderoso blocco anticiclonico su un’ampia fetta dell’Europa. L’Alta delle Azzorre, supportata da una discreta radice subtropicale, ha trovato man forte nell’Anticiclone Scandinavo ed è riuscita ad estendersi verso nord. Scorgiamo nubi basse, di origine marittima, sul Portogallo e soprattutto in Gran Bretagna, a riprova dell’avvezione d’aria calda in quota.