ANALISI METEO: lo avevamo accennato, ogni qualvolta (e maggiormente nella stagione autunnale) si verifica una situazione di blocco nella quale l’aria fredda nord atlantica penetra sul Mediterraneo centro occidentale e la sua avanzata rimane bloccata dalla presenza di un anticiclone sulla zona orientale europea, sull’Italia si verificano forti condizioni di maltempo.
Lo abbiamo visto nella giornata del 3 Novembre, con i quantitativi di pioggia che hanno raggiunto i 200-250 mm giornalieri su alcune zone appenniniche della Liguria di Levante, sull’Appennino settentrionale e sulle zone appenniniche della Campania.
Ne sono derivati problemi e disagi, frane ed allagamenti, ma un po’ tutta la nostra Penisola sta subendo i disagi di una prolungata ondata di maltempo che sembra destinata a non concludersi tanto presto.
La situazione di blocco sembra infatti permanere a lungo, regalandoci un mese di Novembre sicuramente da ricordare, almeno nei tempi recenti durante i quali le grandi piogge persistenti sono state molto rare.
Nei prossimi giorni dovrebbe restare una situazione favorevole alle grandi piogge, anzi, il modello matematico statunitense GFS calca molto la mano sulle precipitazioni previste.
La mappa successiva mostra quanta pioggia rischia di cadere sull’Italia: i cumulati a 10 giorni mostrano valori che raggiungerebbero i 400 mm sul Friuli e la Campania, con totali ancora superiori nei periodi successivi.
Continueranno dunque i disagi ed i danni dovuti al maltempo che sembra aver scelto la nostra Penisola come luogo privilegiato in questo mese di Novembre.