L’Europa settentrionale e orientale è sempre più nella morsa di una terribile ondata di gelo, che guadagna terreno verso ovest. Martedì 31 gennaio molte stazioni ben sotto i -30°C nei settori artici di Svezia (Nikkaluokta -33,4°C, Karesuando -34,1°C) e Finlandia (Kuusamo -33,9°C, Salla e Suomussalmi -33,5°C), ma in fatto di scarto dalla norma sono stati molto notevoli i valori della Finlandia centrale, delle Repubbliche Baltiche, della Bielorussia, della Polonia, della Slovacchia, della Romania, della Serbia e dell’Ucraina.
Nella regione dei laghi finlandesi, martedì Joensuu è scesa a -30,5°C, Kuopio a -30,4°C (-13,2°C la media delle minime di gennaio) e Savonlinna a -30,2°C. In Estonia, Jogeva -26,3°C, Valke-Maarja -24,6°C, Voru -24,4°C, Tilrikoja -24,0°C, Tartu -23,5°C. In Lettonia, Daugavpils -24,0°C (media -10,0°C), Zoseni -22,5°C, Jelgava -22,0°C, Bauska -21,4°C, Riga -19,2°C (media -7,5°C). In Lituania, Siauliai -21,7°C (media -7,9°C), Utena -23,2°C (media -9,1°C), Birzai e Vilnius -19,6°C (medie -8,6° e -8,7°C), Kaunas -19,1°C (media -8,5°C).
In Bielorussia, martedì -27,5°C a Klicev, -26,7°C a Bobruysr, -24,3°C a Vasilevici, -23,5°C a Sluck, -22,9°C a Senno, -22,7°C a Berezino, -22,6°C a Vitebsk, -22,0°C a Mogilev. Le medie delle minime di gennaio di Mogilev e Vitebsk sono -11,2° e -11,4°C. In Polonia, Bialystok -22,0°C (media -7,7°C), Suwalki -20,7°C (media -8,2°C), Tarnow -20,5°C, Nowy Sacz -20,1°C, Zamosc -20,0°C, Przemysl -19,1°C (media -6,4°), Cracovia -16,7°C (media -6,7°), Varsavia -16,3°C (media -6,1°).
In Slovacchia, -24.1°C la minima martedì a Poprad/Tatry, 15°C in meno rispetto alla media delle minime di gennaio. Sempre in Slovacchia, Liesek -23,3°C, Poprad/Ganovce e Presov -21,0°C Sliac -16,7°C, mentre ai 2600 metri del Lomnicky Stit la minima è stata -20,0°C (-17,0°C la massima). In Ucraina, Rivne -28,1°C, Ivano Frankivs’k -27,9°C, Mironivka e Shepetivka -23,4°C, Chernihiv -22,0°C, Vinnytsia -21,8°C, Sarny e Ternopil -21,6°C, L’viv -20,6°C, Kiev -17,0°C. La capitale ucraina ha una media delle minime di gennaio di -8,6°C. In Romania, “solo” -23,0°C ai 2500 m dell’Omu, ma Rosiori de Vede -25,6°C, Miercurea Ciuc -23,9°C, Sibiu -23,3°C. -21,9°C a Bucarest -18,3°C, -20,6°C a Craiova. -8,3°, -5,5°, -5,6°C le medie delle minime di gennaio di Sibiu, Bucarest e Craiova.
Il gelo è aumentato di intensità in Serbia, dove martedì 31 gennaio il termometro è sceso a -28,9°C a Sjenica, -23,8°C a Krusevac, -23,6°C a Kragujevac e Cuprija, -23,0°C a Leskovac, -21,5°C a Smeredevska Palanka, -21,2°C a Dimitrovgrad.-12,9°C la minima a Belgrado/Surcin. Più “mite” la Croazia, con -18,0°C allo Zavizan (m 1594), -15,0°C a Puntijarka, -12,6°C a Parg e “solo” -9,9°C a Zagabria/Pleso.
In Bulgaria, martedì 31 gennaio -26,0°C a Chirpan, -24,4°C a Dragoman, -24,0°C a Vidin, -22,0°C a Plovdiv, -21,6°C a Ivailo, -18,8°C a Sofia, -11,6°C a Varna (sul Mar Nero). -1,1° e -4,9°C le medie delle minime di gennaio di Varna e Sofia.
Il gelo si sta intensificando anche in Germania, dove martedì 31 gennaio la Zugspitze (m 2962) ha registrato -16,9°C, il Brocken (m 1142) -16,2°C, mentre a bassa quota spiccano i -13,7°C di Straunbing e i -12,3°C di Erfurt, ma anche le stazioni berlinesi sono scese sotto i -10°C (-10,8°C a Schoenefeld e Dahlem). In Repubblica Ceca, Liberec -16,4°C, Cervena -15,9°C, Ostrava -15,7°C, Pec Pod Snezkou -15,2°C, Brno -11,7°C, Praga-Ruzyne -10,8°C.
Torniamo a nord, per segnalare le minime inferiori ai -30°C anche nel sudest della Norvegia, con -31,8°C a Geilo/Geilostolen, -31,6°C a Drevsjo, -30,8°C a Tynset, -30,6°C a Roros. Solo la lappone Karasjok ha fatto meglio, con -32,2°C.
L’ondata di gelo nell’Europa orientale ha già provocato almeno 58 vittime, diffusi blackout elettrici, grossi disagi al traffico stradale e ferroviario. Si lamentano almeno 30 vittime in Ucraina e 15 in Polonia, per lo più senzatetto, ma decessi dovuti al gelo vi sono stati anche in Serbia, Romania e Bulgaria.
In Asia, continua il duello tra Siberia e Mongolia. Martedì 31 gennaio, in Siberia, -50,6°C a Toko, -47,6°C a Volciha, -46,7°C a Ojmjakon. In Mongolia, Rnchinlhumbe -47,6°C, Gandan Huryee -46,6°C, Tsetsen Uul -45,3°C, Ulygaiin Dugang 44,7°C.
Argentina tra forti temporali e gran caldo lunedì 30 gennaio. A Junin, forti temporali hanno scaricato 100 mm in 12 ore, tra le 12 e le 24 GMT di lunedì (70 mm tra le 18 e le 24). Nella stessa giornata del 30, massime 41,5°C a La Rioja e Santiago del Estero, 40,9°C a Chamical, 40,3°C a Villa Dolores, 39,8°C a Resistencia.
Il -61,7°C (-79°F) di sabato 28 gennaio a Jim River, Alaska, di cui abbiamo scritto ieri, è stato smentito dalla NOAA, in quanto errato, a causa del malfunzionamento della stazione, per problemi di batteria, dovuto proprio al grande gelo.